È una tranquilla serata invernale nelle terre di Lot, il perfetto preludio agli scontri che stanno per verificarsi in Arena. Mentre i Paladini e i Cavalieri Neri fanno il loro ingresso dai lati opposti dell'Arena, al CENTRO dell'Arena SEI ARBITRI e UN BANDITORE li attendono per dare inizio al duello. I SEI ARBITRI sono tutti energumeni in armatura completa, tre di loro armati con alabarde e gli altri tre armati di spadoni, distinti da un corto mantello porpora indossato sopra la corazza, mentre il BANDITORE indossa le classiche vesti accademiche, comprensive di toga, mantello e spille dorate, in mano un lungo rotolo di pergamena. Al CENTRO dell'Arena è stata tracciata una lunga LINEA BIANCA che va da un lato all'altro dell'Arena per la sua altezza. A DIECI PASSI l'una dall'altra sono state tracciate tre brevi linee perpendicolari alla RIGA DIVISORIA, ognuna lunga TRE PASSI che si conclude con un piccolo cerchio disegnato sulla sabbia, dove i duellanti dovranno prendere posto. E vendendoli entrare il BANDITORE srotola la pergamena e declama a gran voce: "CHE I PALADINI MABEL, HESADIEL E FIDES PRENDANO POSTO NELLE LORO POSTAZIONI AD OVEST DELLA RIGA BIANCA; CHE I CAVALIERI NERI CROCEVIA, MORTE E KRUGER FACCIANO ALTRETTANTO E SI POSIZIONINO NELLE POSTAZIONI AD EST DELLA RIGA. PRENDETE TUTTI POSIZIONE CIASCUNO DAVANTI AL PROPRIO AVVERSARIO E METTETEVI IN GUARDIA. SE IL VOSTRO AVVERSARIO È ASSENTE, PRENDETE UGUALMENTE POSIZIONE E ASSISTETE ALLO SVOLGIMENTO DELLO SCONTRO" |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
proponiti tu XD |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
non mi vogliono -.- i giudici |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
ma no ç_ç digli che ti voglio io *_* «3 |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
fides.Chiedilo in on...che vuoi che ti dica |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
Chiamami Gioele... XD comunque ora vediamo, ci provo ovviamente, male che va ci facciamo due chiacchere io e te se ti va XD |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
si ok mi fai scendere dagli spalti io ora sono li. Sto poco a scendere se Orcus decide che posso |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
fatto «3 |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
maledetto recchie a punta e pure malfatte |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
ghghghhghhghg |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
ahahahah dai magari ci facciamo due chiacchere in On e nasce uno spunto interessante tra noi anche per un futuro u.u le donne demoni mi piacciono u__u |
Adesso che i duellanti hanno finalmente preso posizione, i SEI ARBITRI si posizionano ciascuno a TRE PASSI rispettivamente alla destra e alla sinistra di ciascun duellante, pronti ad intervenire nel caso si presenti qualsiasi intrusione sul campo. Non appena tutti i DUELLANTI hanno preso posizione, estratto le armi e si sono messi in guardia, il BANDITORE annuncia a gran voce: "CHE L'ORDALIA ABBIA INIZIO!" A FIDES il BANDITORE risponde: "IL VOSTRO AVVERSARIO NON SI È PRESENTATO, DUNQUE VOI CONTERETE COME SUPERSTITE AI FINI DI DETERMINARE IL VINCITORE DELLO SCONTRO". L'INIZIATIVA va ai PALADINI: MABEL e HESADIEL attaccano, CROCEVIA e ORCUS difendono. «21:57» |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
se ami rischiare la pelle.... |
Fides si avvicina e Vi sussurra: |
Il rischio fa parte del gioco u.u senti ma non hai skype, almeno evitiamo di cannare un sussurro e fare una figura di XXXXX u.u |
Vi avvicinate a Fides sussurrando: |
bhe puoi sempre usare i piccioni invece dei sussurri |
I due ANGELI PALADINI, HESADIEL e MABEL, si lanciano all’assalto delle loro rispettive nemesi, i CAVALIERI NERI ORCUS e CROCEVIA, scegliendo cavallerescamente di non sfruttare le loro auree, in uno scontro alla pari a prescindere dall’anzianità dei combattenti. || ORCUS è avvantaggiato nella sua difesa dai TRE PASSI iniziali di distanza che lo separavano dal suo avversario HESADIEL, ed essendo già in posizione ha tempo e modo di portare una difesa efficace: l’ASTA dell’ALABARDA del Demone intercetta il DEBOLE della spada dell’Angelo, cozzando contro il FILO dell’arma e RIBATTENDO il colpo di HESADIEL verso il basso, deviandolo. La distanza tra i due si riduce a poco meno di DUE PASSI. || CROCEVIA e MABEL avanzano l’uno verso l’altro, riducendo le distanze che li separano a poco meno di un PASSO E MEZZO di distanza: anche qui CROCEVIA, avvantaggiato dalla distanza iniziale che lo separava dal suo avversario, riesce a intercettare la MAZZA FERRATA di MABEL con il proprio MARTELLO, colpendola sotto la testa e deviando l’attacco avversario alla propria destra. || L’INIZIATIVA va adesso ai CAVALIERI NERI: CROCEVIA E ORCUS attaccano, MABEL e HESADIEL difendono «22:20» |
Adesso che il primo assalto degli angelici PALADINI è stato respinto dai demoniaci CAVALIERI NERI, tocca a questi ultimi passare al contrattacco, il tutto sotto lo sguardo vigile degli ARBITRI. || CROCEVIA tenta di colpire la gamba sinistra del suo avversario MABEL, ma quest’ultimo, pur non riuscendo completamente a schivare il colpo, riesce comunque a sfruttare in parte la copertura offerta dal suo scudo, contro il cui bordo inferiore va a cozzare la parte terminale del manico MAZZAPICCHIO di CROCEVIA mentre questi porta l’attacco, impedendo così al colpo di arrivare al suo obiettivo con la massima potenza e precisione. CROCEVIA colpisce la COSCIA SINISTRA di MABEL, perforando la sua armatura di pochi millimetri e infliggendogli una FERITA LIEVE da PERFORAZIONE senza incastrare la punta dell’arma nel corpo del suo avversario. || ORCUS invece riesce a portare un micidiale colpo di PUNTA contro HESADIEL, il quale sceglie di tentare la deviazione del colpo con la sua stessa armatura piuttosto che cercare di pararlo con la sua arma. Il tentativo di HESADIEL però non va del tutto a vuoto, e la CUSPIDE dell’ALABARDA di ORCUS lo colpirà al FIANCO SINISTRO piuttosto che al CENTRO del petto, trapassando l’armatura di pochi centimetri anche grazie alla forza sovrumana del Demone e infliggendogli una FERITA MEDIA da PERFORAZIONE. L’iniziativa torna adesso ai PALADINI: HESADIEL e MABEL attaccano, ORCUS e CROCEVIA DIFENDONO. «22:48» |
Il combattimento è già entrato nel vivo: Angeli e Demoni cercano freneticamente di sopraffare i propri avversari nella spasmodica ricerca di un colpo che cambi definitivamente gli esiti del duello. Dopo che ORCUS e CROCEVIA riescono a mettere a segno ciascuno un colpo non decisivo contro i loro avversari HESADIEL e MABEL, questi ultimi passano al contrattacco || MABEL non riesce a portare a termine in modo soddisfacente il TENTATIVO di aggiramento ai danni del suo avversario, il quale può vantare velocità e destrezza pari alle sue. CROCEVIA riesce a intercettare in extremis il colpo del suo avversario, facendo cozzare violentemente la TESTA del suo MARTELLO contro la TESTA della MAZZA FERRATA del suo avversario: ENTRAMBE le armi subiscono DANNI MODERATI dall’urto tra testa e manico, ma sono sempre pienamente utilizzabili. || HESADIEL reagisce e passa al contrattacco, avvantaggiato dalla distanza ormai ridotta tra i due, tra il PASSO E MEZZO e il PASSO E TRE QUARTI. ORCUS riesce a portare l’arma verso di sé, ma non riesce a usarla per opporre una difesa davvero efficace, ponendo l’asta dell’arma a parziale protezione della testa quando ormai il colpo di HESADIEL è già partito, intercettandone il FORTE nel momento il cui il MEDIO della lama colpisce la GUANCIA SINISTRA di ORCUS protetta dall’elmo, ammaccando la protezione e infliggendogli una FERITA MEDIA DA BOTTA. A ORCUS e CROCEVIA passa adesso l’INIZIATIVA: loro attaccano, MABEL e HESADIEL difendono «23:20» |
Il duello è ormai entrato al suo apice, specialmente tra il PALADINO HESADIEL e il CAVALIERE NERO ORCUS: entrambi i contendenti, ciascuno con un’arma a due mani e a una distanza inferiore ai DUE PASSI l’uno dall’altro, cercano di portare a segno il colpo decisivo che metterà fine al duello, concentrandosi di più sull’attacco che sulla propria difesa. ORCUS riesce a portare un poderoso contrattacco con la propria alabarda ed HESADIEL, reduce dall’aver messo a segno un colpo col MEDIO dello SPADONE contro la testa del suo avversario, pur riuscendo ad arretrare, non riesce a portarsi fuori dall’ingaggio del suo avversario e la difesa che oppone col proprio spadone, che sarebbe probabilmente stata molto più efficace con una migliore posizione di partenza dell’arma e una distanza maggiore, stavolta arriva leggermente in ritardo rispetto all’attacco dell’avversario e non riesce a intercettare l’ASTA dell’ALABARDA del suo avversario, la cui lama raggiunge la BASE DEL COLLO dell’ANGELO e gli infligge una FERITA CRITICA da TAGLIO incidendogli il collo fino a metà larghezza: dopo pochi secondi l’ESSENZA di HESADIEL si stacca dal corpo per la massiccia perdita di bioplasma derivante dal colpo, ricongiungendosi con la Madre. || Nel frattempo CROCEVIA porta il suo contrattacco contro MABEL: nonostante il tentativo di difesa operato dall’Angelo, il Demone riesce a contrattaccare in modo efficace, colpendo, seppure non completamente in pieno, l’ANCA DESTRA dell’angelo con la TESTA del MARTELLO e ammaccandogli vistosamente l’armatura, infliggendogli così una FERITA MEDIA da BOTTA. || ORCUS esce vittorioso dal confronto, così come FIDES per assenza del suo avversario. L’esito dello scontro è nelle mani di CROCEVIA e MABEL: l’Angelo attacca, il demone difende «23:59» |
MABEL e CROCEVIA rimangono gli ultimi duellanti attivi: l’incontro vede per adesso il Demone in vantaggio e l’Angelo ferito ma tuttavia ancora in grado di combattere, sebbene la ferita media che ha subìto all’anca destra influisca negativamente sul movimento dell’arto inferiore destro. MABEL riesce ad avvicinarsi ulteriormente a CROCEVIA e porta avanti il suo attacco, un poderoso colpo che mira da solo ad annientare il suo avversario. CROCEVIA però riesce ancora una volta ad opporre una difesa efficace, sebbene il suo MAZZAPICCHIO non sia l’arma più adeguata per parare o intercettare i colpi delle armi avversarie a causa del suo bilanciamento verso la testa e dell’assenza di una guardia a protezione della mano. E’ infatti la MAZZA FERRATA di MABEL a colpire il manico del MAZZAPICCHIO di CROCEVIA piuttosto che il contrario, infliggendo all’arma un DANNO MODERATO ma risparmiando il cranio del Demone. A CROCEVIA va adesso l’iniziativa: CROCEVIA attacca, MABEL DIFENDE «00:24» |
Angelo e Demone non ci pensano proprio e continuano a darsele di santa ragione: il Paladino MABEL, nonostante la posizione di svantaggio, riesce per ora a tenere fermamente testa al suo avversario CROCEVIA, il quale però può vantare una rapidità e coordinazione nei movimenti delle gambe leggermente maggiore per via della ferita che MABEL ha subìto in precedenza, e la distanza ridotta tra i due, così come l’attacco diretto al fianco DESTRO dell’Angelo piuttosto che al SINISTRO, finiscono per favorire il Demone: il bordo dello scudo di MABEL cozza contro il manico del MARTELLO DA GUERRA di CROCEVIA proprio mentre la testa del MARTELLO si infrange contro l’armatura dell’Angelo, smorzando in parte la potenza del colpo che si limita ad ammaccare l’armatura e a infliggere un’altra FERITA MEDIA da BOTTA a MABEL, stavolta al suo costato destro. CROCEVIA adesso si trova in netto vantaggio, ma lo scontro non è ancora finito. A MABEL adesso spetta il contrattacco, nella speranza di ribaltare le sorti dello scontro «0:45» |
Il combattimento sembra ormai avvicinarsi all’epilogo. MABEL, complice la distanza ravvicinata col suo avversario e la difesa stavolta meno efficace portata da CROCEVIA, riesce finalmente a mettere a segno un colpo contro il fantoccio del Demone, ma le ferite subite si fanno sentire e di ciò ne risente la precisione del colpo, il quale si infrange contro il gomito del BRACCIO SINISTRO sollevato di CROCEVIA, ammaccando l’armatura e infliggendogli una FERITA MEDIA da BOTTA al Demone, il quale riesce a mantenere la presa sull’arma ma non riuscirà a muovere il braccio ferito al massimo delle sue potenzialità. CROCEVIA adesso attacca, MABEL difende «1:08» |
Il duello sembra essere ormai giunto al suo epilogo. La lotta senza esclusione di colpi tra le due nemesi, così vicine e impegnate in una mischia furibonda, ha termine con un colpo di MAZZAPICCHIO portato tra CROCEVIA, il quale, complici le migliori condizioni di salute e la vicinanza col suo avversario, riesce ad eludere l’ultima difesa di MABEL e a conficcare in profondità lo spuntone metallico del MAZZAPICCHIO nel collo del Paladino, infliggendogli una FERITA CRITICA che sommata alle altre porta a una ingente perdita di necroplasma e all’abbandono dell’essenza dal corpo, la quale va a ricongiungersi alla Madre. Conclusosi anche l’ultimo duello, il BANDITORE dichiara a gran voce: “PER DUE SUPERSTITI A UNO, I CAVALIERI NERI SI AGGIUDICANO LA VITTORIA DELL’ORDALIA. ONORE AI VINCITORI E ONORE AI VINTI!”. E con la conclusione dell’ultimo duello, l’Occhio del Fato sposta il suo sguardo altrove. |
Fabien si avvicina e Vi sussurra: |
della serie: devo staccare...muori e il fato va altrove XD |
Fabien si avvicina e Vi sussurra: |
dici s'è offeso se gli ho scritto RIP ahuhauhuahua |
Vi avvicinate a Fabien sussurrando: |
Nahh figurati |