21:17 Orcus [C.Spettri]
avanza lungo il condotto emergendo dalle ombre che lo avvolgono quasi
come se queste lo sputassero via. Alto, massiccio ed innaturalmente
robusto Morte indossa una corazza completa di piastre metalliche brunite
che aderisce a quel corpo innaturale come una seconda pelle lasciando
tuttavia scoperto il capo scheletrico e tentacolito che arroccato su un
collo taurino svetta superbo con il mento alto. La mano sinistra stringe
una falce ch3 scandisc3 il passo con regolarità mentre ai fianchi
pendono mazza ferrata e spada bastarda. Un lungo manto viola scende
dagli spallacci corazzati fino alle calviglie coprendo uno scudo tondo
agganciato alle spalle. Severo ed austero lo sguardo nero e viola
esplora il condotto mentre lo pe4corre.
21:17 stregahydra [cunicolo fenice]
un gran baccano, più o meno come se ci fosse un pachiederma in una
bottega di vetri, si sente provenire dal cunicolo fenice, dove improperi
scendono come sassi fiondati discendendo dal cielo appoggiandosi
pesanti al terreno.La diavola par litigare con la coda e le ali,
pericolosamente incastrata fra diversi oggetti esistenti nel cunicolo
stesso
21:22 Orcus [C.Spettri]
non arresta ne varia il passo che procede regolare alternando i tonfi
sordi della falc3 sul terreno a quelli degli stivali il tutto con un
sottofondo metallico, una nenia che si spande avvolgendolo come un alone
etereo. La mano destra serrata a pugno ondeggia rigidamente lungo il
fianco mentre le prime luci dell’antro iniziando a filtrare riverberando
sul pettoral3 metallico in un gioco di ombre che per un attimo sembrano
assumere le sembianze di volti urlanti e piangenti. Ondeggiano
nervosament3 i tentacoli che sfiorando i fianchi si avviluppano gli uni
sugli altri e a loro volta ce4cando di cingere braccio destro e spada
senza tuttavia far altro che carezzarla.
21:23 Ghetanphel [Antro]
è seduta ad osservare con espressione sognante l'Umana legata al palo
opportunamente incatenata. Non distoglie lo sguardo dalla ferita
medicata in giornata. Ferita tamponata con uno straccio sporco di non si
sa cosa. Poco dopo si rialza , ergendosi nelle sue 175 cannelle
rivestite da un'armatura a piastre che la riveste in toto omettendo il
capo. I capelli sono legati a coda alta con un drappo di tessuto ,
lasciando che la beltà del viso sia scoperta. Non ha segni di
riconoscimento riconducibili alla sua razza , se non un paio di ali
telate debitamente occultate all'interno della schiena. Al manco fianco è
fissata alla cinta d'arme il fodero contenente la fidata spada
bastarda. E gnente , rimane li ad osservare il nulla.
21:26 stregahydra [cunicolo fenice] trovato! Maledetto ti ho trovato«e s'abbassa la rossa, con gli uncini delle ali che che grattano ovunque» ma sacra Tenebra. Dovrò fare un po' d'ordine«si
china prendendo un secchio tappato fra le braccia, per poi rialzarsi
facendo forza sulle gambe.Rumor metallico s'innalza dalla sua armatura,
mentre le ali appena s'aprono per lo sforzo del peso. La coda lunga e
prensile, par un serpente che verso l'alto fa da contrappeso.Alla
cintura della diavola vi sono appesi molteplici sacchetti di tela e la
spada infoderata che batte sul cosciale destro.Una volta eretta, passa
il secchio nella mano destra e con la mancina impugna la lancia doppia e
una pala, che poggia in spalla»E Andiamo.
21:28 Crocevia [piazzale]
ringhia, disumano, collerico, usufruendo di entrambi i guanti per
SPINGERE un cavallo di frisia, lungo il piazzale. Le braccia corazzate
allunga in avanti e ritrae mentre la falda in metallo che contiene la
corporatura del fantoccio necroplamatico pare gemere, le giunture
stridono quando muove i passi, lenti, claudicanti mantenendo la schiena
ingobbita in avanti. Ai fianchi, giacciono le armi da botta agganciate:
martello e mazzapicchio.
21:31 Orcus [Antro] «mano
mano che avanza la percezione di Ghetanphel diviene sempre più chiara
al punto che il sopracciglio destro si inarca per un attimo ma è solo un
istan3 in cui quel volto mostruoso si deforma in un espressione che non
sia la severa austerità che lo caratterizza. Raggiunge il limitar3 del
cunicolo e lo oltrepassa scartando quindi la palizzata postavi a difesa
emergendo quindi nel antro vero 3 proprio. Fa qualche passo lasciando
che il capo esplori il luogo soffermandosi quindi proprio sul altro
demone verso il quale muov3 qualche pass, un passo, rimanendo com7nque
ad una distanza congrua. Si ferma»…siano le Tenebre…«la voce è bassa e profonda, le parole scandite con lentezza e cura quello che segue poi è solo il L silenzio»
21:32 Eleonore [Sentiero|Sella]
accolta sulla sella in pelle, sghemba, del proprio Frisone Nero,
orientandone la conduzione attraverso le briglie, imponendo quella
marcia ritmica e costante AL PASSO. I contorni della propria figura
torreggiante divorati completamente dalla coltre di nebbia ed oscurità
che fende progressivamente; le uniche reliquie sguscianti dal proprio
drappo d'ombra sono le mani scheletriche, ad artiglio, trattenute sui
finimenti del cavallo. I piedi nudi aderiscono al gelido metallo della
staffa, inchiodandola; il cappuccio del saio ingloba la nuca come un
cappio infernale, rivelando esclusivamente le protuberanze della metà
inferiore del viso. Sepolta dalle proprie vesti clericali, soffocate
dalla cintura in cuoio stretta attorno alla vita, custode della scheggia
di Nera Monolite. I bracciali metallici avvitati sugli avambracci sono
seppelliti dagli strati deformi delle maniche, rivelando l'orlo
luccicante, ferale. Prosegue annunciata dal frastuono sordo degli
zoccoli che consumano il sentiero arido, senza interrompere il proprio
silenzio liturgico, sacro, occasionalmente inquadrando Hyrmis alla
propria destra. L'Aura mistica giace SOPITA tra le proprie carni
defunte.
21:34 Ghetanphel [Antro] «si ridesta da quella che pare una stasi apparente strabuzzando gli occhi e scuotendo con vigore il capo cornuto»
Vacca Themis non so da che parte iniziare prima! Tra spaccare pietre ,
spostare cavalli di frisia , medicare gentaglia , imprec.. «ma ecco
che giunge Orcus , scatenando il Potere Oscuro che si manifesta con un
sussulto feroce e violento. Andrà a susseguirsi il saluto di rito» Salve ! «null'altro»
21:35 stregahydra [antro] «Pochi
passi, sicuri ma lenti , che par quasi un mulo da soma.Avanza
nell'antro ove la sua figura ad occhi altrui ora è più definita.Avanza
urtando diversi oggetti con litanie varie che continuano a discendere
come cascate»Tenebre Siano Apocalisse e Miei Fratelli.L'antro è in
quiete, la donna è legata al palo. La seguace ora mi seguirà.Vado ad
aprir portone e esco a fare manutenzioni sempre che voi non abbiate
ordini urgenti per me.«L'aura in un sua presenza diventa visibile, sottoforma di fiamme nere, piccole e danzanti.Il Raughbar vibra violento»Tenebre anche a voi Helmyr
21:37 Hyrmis [Sentiero|Sella]
appare sicura sul suo Frisone mentre cavalca al PASSO lungo il
sentiero e tiene lo sguardo cremisi fisso di fronte a se. Non ha bisogno
di guardare Eleonore per seguirne il passo, si limita a lanciarle
qualche occhiata di tanto in tanto. E' una figura minuta ed esile che
indossa un lungo e pesante saio nero. In vita, porta la cinta di cuoio
nella cui fibbia è incastonato un frammento di nera pietra mentre sugli
avambracci indossa i bracciali artigliati, tipici delle sfere più alte
del Suo Clero. E' silenzioso il suo fare, silenzioso perfino il passo a
cui costringe Oeric. Il viso d'ebano possiede tratti fini ed eleganti,
di una bellezza austera e corrotta, incorniciati da una lunga chioma di
capelli candidi che le discende ordinatamente lungo la schiena,
arrivando a posarsi sulla sella ce la ospita. L'AURA giace SOPITA nelle
sue carni.
21:40 Crocevia [piazzale|sentiero] OH ISSA! OH ISSA! «
Raggiunge la soglia che delimita l'inizio del sentiero, posizionando il
CAVALLO DI FRISIA in concomitanza con gli altri e mollando il contatto
con l'ostacolo difensivo, il satanasso, torna a muovere un paio di
passi a ritroso per poi fermarsi nuovamente e voltarsi puntando lo
sguardo cremisi verso l'orizzonte; la mandritta alza e la celata
dell'elmo dragonico solleva, abbassando l'arto consecutivamente e
fissando le sagome di Eleonore e Hyrmis in sella ai propri frisoni. » Siano le TENEBRE e la GUERRA « Sfoggia il suo canto iracondo ai monaci, espletando una postura miliziana e irta. »
21:45 Orcus [antro] «lo sguardo si sposta su STREGAHYDRA osservandola ed annuendole per un attimo»…come
sempre siete performante ed efficentetuttavia prima di procede con la
seguac3 vorremmo chiarire a questa un punto…«lo sguardo nero 3 viola quindi si sposta su Ghetanphel verso la quel muove, lentamente3 pesantemente,due passi»…seguace…«è innaturale la calma 3 la quiete, quasi accondiscendente, che impregnano quelle parole»…seguace…«ripete»…siamo al Porto? «pausa»..no..«pausa»..siamo in Taverna forse? «pausa»…neanche…«pausa»…siamo
in un luogo sacro, un luogo dove viene venerata una divinità e non ci
interessa chi o cosa voi pensiat3 o crediat3 di pensare ne ci interessa
le motivazioni per cui siete qui ma fino a che rimarret3 qui adotterete
un comportamento consono alla sacralità del luogo ivi compreso il
linguaggio astenendovi dal bestemmiare, fosse anche la Dea, dandovi un
contegno..«pausa»…speriamo di essere stati abbastanza chiari e di
non doverci ne ripetere ne dover aggiungere che violare questa semplice
regola in nostra presenza potrebbe quanto meno essere spiacevole per
voi…«pausa»… se avete capito non serve replicare, basta un cenno
del capo, e potrete andare a rendervi maggiorment3 utile ponendovi agli
ordini dello Scelto..«pausa»…vi è tutto chiaro?
21:47 Eleonore [»Piazzale|Sella] «Attorciglia
le falangi ossute attorno alle redini, stirando i finimenti all'eccesso
fino a deviare il muso del Frisone verso l'alto; talloneggia debolmente
sui costati del manto brunastro, imponendo quella decelerazione
progressiva che la condurà gradualmente all'ARRESTO, nel momento in cui i
propri occhi febbrili, luccicanti dal drappo di tenebra del cappio,
inquadrano senza difficoltà la sagoma di Crocevia. La mano sinistra
abbandona la briglia, portandosi verso l'alto per scostare con un gesto
secco il lembo del cappuccio, rivelando l'effigie del volto
scarmigliato, avvizzito. I capelli biondi sono sciolti e spioventi ad
incorniciare le spalle, quando il mento ossuto si solleva bruscamente,
al saluto del Supremo.» VOSTRAE ANIMAE IN SIMEHTIS NOMINE ARDENTUR. «Proclama,
ormai prossima a quei DIECI mentri dal Piazzale, cogliendo l'essenza
del fantoccio priva di influssi vitali. Si assicura di Hyrmis, torcendo
il collo alla propria destra una volta soltanto, annuendo, prima di
ritornare su Crocevia.» Eleonore de'Louis, Supremo. Con me, il Ministro dello Spirito. Infine giungemmo nei Domini di Tenebra.
21:49 Ghetanphel [Antro] «la presenza di STREGAHYDRA viene successivamente percepita a ridosso di quella di Orcus. La Bestia volge il capo verso lei , proferendo» Oh , chi non muore si rivede! «esclama con non poca enfasi , chinando il capo in quella che pare una forma di rispetto apparente. » ... «ma è Orcus con le sue parole a scatenare l'inscatenabile. La Bestia schiude le labbra , e replica» Non è colpa mia se quella li è una passeggiatrice. «poi sgrana gli occhi , mordendosi il labbro inferiore con gli incisivi superiori» Ops , scusatemi. Non lo farò più «peggio dei bambini»
21:50 Vyktor [ultimo cammino]
scivola fuori da un buio anfratto, oscura peripezia delle Tenebre.
Duecento cannelle di sangue e carne coercite in una gabbia di metallo,
colma dell'opulenza di gemme e lapislazzuli che l'adornano. L'elmo e'
racchiuso in una morsa ferale, tra il fianco ed il braccio destro, e
rivela il suo portatore come flagello del mondo. Il mantello luttuoso
alle spalle drappeggia nell'ansito della notte, sottile e lieve come la
pelle che compone l'arazzo del volto. Un tetro tripudio al trapasso,e
alla morte. Ogni passo, assottiglia la distanza dalla gloria della Nera
Regina, e a quell'ansa scavata nella montagna che prende il nome di
MORENA CORTEZ.
21:54 Hyrmis [»Piazzale|Sella] «I
movimenti con i quali fa rallentare Oeric sono molto più gentili,
accompagnandoli da alcune parole in Drowish. Rialza lo sguardo su
Crocevia, osservandone la figura in silenzio mentre continua ad avanzare
al fianco di Eleonore, a cui dedica uno sguardo con la coda
dell'occhio.» Vostrae Animae in Simehtis Nomine Ardentur. «Un cenno del capo accompagna un tono di voce freddo ed inumano, scolpito nel ghiaccio che permea il carattere dello Spirito.» Sono Hyrmis, Ministro dello Spirito. «Si
presenta, tenendo lo sguardo fisso sul Demonio, mentre continua ad
avanzare e rimanere al fianco destro di Eleonore, lasciando che il
proprio frisone segua i movimenti dell'equino dell'eterna. Il viso non
sembra portare con se alcuna emozione, una maschera d'ossidiana
imperscrutabile e vuota.»
21:56 stregahydra [antro] Grazie «china il capo in assenso/ ringraziamento verso Orcus» Certo.«e
senza null'altro aggiungere, riprende il suomoto verso il cancello
d'ingresso , attraversando con quel passo lento, ma dalle lunghe
falcate, l'antro, evitando di incappare tra il fantoccio di Orcus e
quello di Ghetanphel.Carica come un mulo fra sacchi , sacchetti, armi,
pale e secchi pieni avanza non a fatica...ma di sicuro non in silenzio
parendo più una mercante improvvisata di un effettivo nero. Avanza
ancora, imperterrita. Con quello sguardo ambrato che punta avanti a sè
senza trovar ostacoli.L'elmo gemmato ricambia i bagliori delle luci
dell'antro.La coda, si lascia trascinare.Le ali, sovrastano la diavola ,
ora richiuse alle spalle.»Sentito l'Apocalisse Botoletta? «sogghigna lanciando uno sguardo divertito verso Ghetanphel »
21:59 Orcus [antro] «due passi, forse tre, quelli necessari per arrivare e CERCARE una distanza di due metri da Ghetanphel, quindi un occhiata a STREGAHYDRA»…avviatevi
sul piazzale Scelto, la signorina rimane qui con noi per spiegarci il
suo punto di vista ed avere con noi uno scambio di opinioni..«un cenno del capo poi lo sguardo torna su Ghetanphel»…con
chi credet3 di parlare?con un vostro pari?Con qualcuno a cui potet3
rivolgervi in un modo diverso dal semplice abbassare il capo sottomessa
ed obbedire? «lo sguardo nero e viola sosta ancora sulla demone»…siete
una bambina ai nostri occhi, una bambina che fa capricci e si comporta
in maniera ineducata in casa altrui al cospetto del padrone di casa che,
nel miglior dei casi, potrebbe spezzarvi le ossa pe4 il puro e semplice
divertimento e sapet3 perché? «pausa»…perché possiamo…«pausa…ora
vi diamo un altra possibilità, l ultima, e voi la sfrutterete
oppure..beh...fidatevi non volete saperlo..«pausa»…ora
ci chiederete scusa per le parole avventate che avete pronunciato, ci
chiederete scusa per aver dato fiato alla bocca e ci ringrazierete per
avervi insegnato qualcosa è altresì non avervi massacrato quindi senza
aggiungere altro, con il capo chino, uscirete e vi renderete utile...«pausa»…prego vi ascoltiamo...
22:01 Crocevia [sentiero] «
Delinea tra le labbra un sorriso truce, al saluto di Eleonore, chinando
il capo corvino ed eseguendo lo stesso ossequio nei riguardi di Hyrmis.
» Il Clero del pater non tardò a rispondere alla chiamata... « espone con voce rauca, corrosa da una timbrica graffiata. » piacere mio Ministro dello Spirito: Crocevia, Nero Supremo. « pausa »
prima di iniziare ad informarvi degli attuali preparitivi di guerra,
dovuti da una serie di circostanze iniziate in un'infausta notte al
bosco dei lupi... svelatemi Diacono, il frutto del vostro operato nella
serata trascorsa: l'Empia Voce fu liberato dalla sua prigionia? Il
movente per cui l'Ecatombe Marmorn mancò all'appello nelle caverne quale
fu?
22:05 Ghetanphel [Antro] «abbandona la figura di STREGAHYDRA per concentrarsi su Orcus e la sua lavata di capo. Arcua il manco sopracciglio alle sue parole , poi si pronunzia»
Ordunque , non vorrei sembrare scortese. Ma io non so chi siete , e se
ho errato chiedo scusa. Fin d'ora non ho mai dovuto rendere conto a
nessuno se non a mio Padre. «china il capo» Il mio nome è Helmyr ,
e si , all'interno dell'Armata sono un'infante. Abbiate l'Umiltà di
educarmi a diventare un Cavaliere come si confà. «chiosa il suo verbo , riportando lo sguardo privo di pupille sul Pari»
22:06 stregahydra [antro] Si Apocalisse. Lo immaginavo«giunta
al cancello si ferma , prende il secchio tappato infilandoselo fra le
coscie .Ora a mano libera prende il medaglione che infila nell'apposita
feritoia che fa scattar il meccanisco per la quale il portone
s'apre.Riprende cos' il secchio e riparte, a portone aperto verso la
Vipera.»
22:07 Nympheta [Antro]
*STRAPPO TRA LE OMBRE* è un ribollire di fumo scuro, che si rende
sempre più denso, quello che si delinea all'interno dell'antro, nei
pressi del palo delle torture; da quella nube malevola, sbuca fuori Lei:
china a terra, con la schiena, imprigionata nella stanchezza, tossendo,
restando bloccata al suolo. Indossa un pesante cappotto nero: i bottoni
sono perfettamente richiusi, occultando così parte dell'abito
sottostante, di egual colore, di cui v'è visione solamente dell'ampia
gonna, grazie ai lembi del cappotto schiusi all'altezza dell'addome
piatto; la gonna, è talmente lunga che oscura gli stivaletti scuri e con
tacchi ai piedi. Attorno alla vita, un cinturino regge qualche
scarsella ed un pugnale infoderato, al collo il Pentacolo: una catenella
d'argento sorregge un cerchio di egual fattura, in cui è incassata la
stella, nera e colma; all'anulare sinistro tre anelli, al polso destro
un bracciale: i capelli biondi sono raccolti in uno chignon tiratissimo,
voluminoso, scoprendole totalmente i tratti affilati, spigolosi.
Schiude lentamente le palpebre, con gli occhi grigi che spaziano per
l'antro: non si muove, non ancora, alle prese con quella sensazione
devastante, che la annienta del tutto.
22:09 Vyktor [ultimo cammino] «
varca cosi il confino, abbandonando alle spalle il fianco della nera
montagna. Lo sguardo scivola lentamente sulla zona dei braceri e sulle
sagome di BAFMORTIX, HIRMIS ed ELEANOR. Un Ghigno infausto gli piega le
labbra cianotiche, e la lingua violacea solca le terminazioni ora che
man mano si avvicina a quelle essenze ematiche che affiorano nell'aria. I
passi celati nella nebbia imperitura del piazzale sono decisi e
assestati, seppure la figura del mostro sembri fluttuare in quella
orrida pantomima. Svetta il mento in ostentazione della piu' caustica
arroganza, subito prima di tuonare con un» Tenebre Siano! «intona con voce spettrale, il coacervo nefasto divoratore di ogni speranza» Supremo, a che punto sono le bocche di leone? «intima diretto verso il Demonio, ma poi e' un cenno del capo quello che dona ai due MONACI» Diacono , Ministro «l'omaggio
che si consuma proprio quando NIMPHETA opera il suo incanto. Gli occhi
ora affogati nella antica vitae si strabuzzano ed e' pura cupidigia ad,
imprimersi su quella fisionomia apatica»
22:11 Eleonore [Piazzale|Sella] «Le
redini vengono abbandonate a loro stesse; flette il ginocchio destro,
sgusciante dalla sottana monastica, scavalcando il dorso del proprio
Frisone per ricongiungersi al gemello, ruotando il busto. Scarica l'asse
corporeo sul piede sinistro perno, prima di SMONTARE dal Frisone,
conquistando il suolo definitivamente. Trascina i propri piedi nudi su
quel terreno arido ed infertile, ricercando la figura di Crocevia,
ricomponendo il saio dal pulviscolo con una scrosciata della mano
ossuta. Offre la propria figura, macilenta e consunta al Supremo,
donandosi frontalmente, inarcando un sopracciglio al suo eloquio.
Incurva l'angolo delle labbra livide e tumefatte, corrugandole senza
sorridere.» Dunque l'Ecatombe ha deliberatamente ignorato un mio ordine. Ministro. «Ricerca lo sguardo di Hyrmis per un momento, condividendo con la Drow quel livore nefasto. Torna su Crocevia, piegando il mento.»
Supremo, a quanto pare il mio delegato è scomparso nel nulla, mancando
all'incontro con Voi e al rapporto di stamani. Pagherà un arto per
questa mancanza. Vi porgo le scuse a suo nome. «Poi aggiunge, senza raccogliere respiro.»
L'Empia Voce è stata assassinata, ed il supporto della Nera Armata è
stato provvidenziale per fare scempio delle teste dei Dragoni. Io sono
venuta qui per restare, ed assicurarvi presenza costante del Clero. «È
in quel momento che l'effulvio antico di Vyktor la costringe a
voltarsi, inquadrandolo nell'ombra. Anche per lui un cenno solenne.» Principe. Siate benedetto. Il Clero è con l'Armata ora e sempre.
22:13 Orcus [antro] «la
reazione alle parole di Ghetanphel non tarda ad arrivare in un perfetto
opposto alla calma mostrata fino a qualche istant3 prima: il piede
destro avanza cercando di ridurre ulteriormente la distanza facendo
avanzare al contempo la spalla destra, il braccio corrispondente si
muove andando ad afferrare la falce, diverse spanne sotto la sinistra
mentre questo si allarga verso l’esterno. Quando il piede destro termina
il passo ecco ch3 l3 anche, il busto, il torace e le spalle esplodono
in una rotazione oraria facendo avanzar3 la spalla sinistra a discapito
della destra ch3 quindi arretra. Le braccia, spinte, dal movimento delle
spalle ora avanzano facendo disegnare alla falce una linea retta
inclinata verso il basso CERCANDO con la lama della falce l’esterno del
ginocchio destro di Ghetanphel»…risposta sbagliata…«geme ora L armatura emettendo un verso non molto diverso là rantolio di un moribondo»
22:17 Hyrmis [Piazzale|Sella] «Lo sguardo cremisi rimane fisso su Crocevia, accompagnando le parole dell'altro con un profondo cenno del capo.» Lieta di conoscervi, Supremo. «Aascolta
le parole del Demone in silenzio, andando a sospirare mentre SMONTA da
cavallo, ritrovando il suolo con un piccolo balzo che le permette di
poggiare i piedi sul terreno nudo e freddo. Va a voltarsi verdo
Eleonore, ricercandone lo sguardo.»
Diacono, sono sicura che l'Ecatombe incontrerà la vostra ira
quando si deciderà ad uscire dal Monastero. «Un ampio sorriso maligno e complice viene dedicato alla Monaca, prima di tornare su Crocevia.»
L'Empia Voce tornerà più forte di prima e chi ha osato
tanto ha pagato il prezzo per la sua sfrontataggine. «Accompagna
le parole dell'eterna, andando poi a volgere la propria attenzione su
Vyktor, apprendendone l'identità dal saluto dell'eterna.» Vostrae Animae in Simehtis Nomine Ardentur, Principe. Lieta di conoscervi. «Un
cenno del capo verso l'eterno, rimanendo a fissarlo per qualche attimo,
dedicandogli uno sguardo vivo e vivace di un particolare rosso rubineo.»
22:20 Ghetanphel [Antro] «non
si è mossa , e non lo fa neppure ora. Rimane impassibile a seguire
tutti i movimenti che Orcus compie. Dall'avvicinarsi all'impugnar la
Falce col quale compie un movimento discendente a discapito del suo
ginocchio. Incassa il colpo con un danno MEDIO che incrina la
ginocchiera dell'armatura ferendo al di sotto il ginocchio. Il lucido
acciaio si macchia di liquido denso e scuro» ouch.. «e seppur da Demone non provi dolore , la ferita la incassa,eccome!» Chiedo perdono.. «biascica
a denti stretti , mentre il Raugbar sussulta al punto da liberare
l'Oscuro Potere ai MINIMI regimi , espanso per UN metro di raggio , al
fine di avviare la RIGENERAZIONE. Spire rosse ed intangibili avvolgono
il fantoccio , condensandosi sul ginocchio ferito»
22:24 stregahydra [Vipera]
le piccole fiammelle nere danzano ancora sul suo corpo per via della
presenza di Orcus in antro.A portone aperto la diavola aveva ripreso
passo,lento ma deciso, dalle lunghe falcate, per raggiunger
l'esterno.Avanza per il ventre della vipera con tutto ciò che porta con
sè ed il rumore di tutta la massa che si sposta tra armatura, armi e
varie ed eventuali.Gli occhi ambrati puntati avanti a sè, la coda che si
lascia trascinare. Nella mano mancina pala e lancia doppia, nella
destra un secchio piuttosto pesante.
22:26 Orcus [antro] «la
falce non arresta il proprio movimento e mentre il piede sinistro
avanza superando il destro e riducendo ulteriormente l3 distanz3 al
punto che queste ormai sono praticamente nulle L arma viene mossa
mandando la lama a CERCAREil collo di Ghetanphel e fermarsi ad un
pollice da questo»…pensate di essere sveglia eppure non vi accorgete neanch3 di chi avete avanti..«pausa…lo scelto ci chiama Apocalisse, la nostra arma è una falce..«pausa»…e potremmo uccidervi con la stessa facilità con cui voi stringere la mano...«pausa»…noi siamo il guardino del Nero Cancello, il Cusotode della Torre Nord, la Mano degli Dei..«pausa»…noi siamo...«ma
non termina la frase, la lascia in sospeso com3 s3 volesse che
Ghetanphel terminasse di Nynpheta per ora se se ne accorge non da segno»
22:26 Nympheta [Antro|P.Palo] «
Gradualmente, quella sensazione defluisce: il respiro torna pacato,
controllato, così si torce su un fianco; piazza il braccio destro contro
il terreno, rotolando di poco, aiutandosi con gli arti superiori a
drizzarsi e richiamare gli inferiori: distende le gambe e torna eretta, i
piedi si incontrano, gli stivaletti nell'impattare provocano un leggero
rumore, un giro di movimenti che appaiono del tutto decisi e marziali. » Nuctemeron, Alleati. «
Elargisce, con fierezza nel tono naturalmente acuto, prendendosi una
visione dell'antro ma capitombolando su Orcus e Ghetanphel, i Cavalieri
prossimi. » Perdonate l'intrusione.. « Abbozza un lieve sorriso, affabile, sulle labbra naturalmente rosa, prive di trucco quanto l'intero viso dai tratti affilati. » ..Ho tessuto uno scambio con il Cavaliere Crocevia, per ciò che concerne una Vostra prigioniera. « Spiega, gettando una veloce occhiata al palo delle torture lì vicino. » Ma temo non sia in sé per prendermi.. Cura di Lei. «
Spiffera, marcando le ultime parole: contrae le mucose in una vaga
smorfia, indietreggiando di un passo e gettando lo sguardo in direzione
del PORTONE. »
22:29 Crocevia [piazzale] « Osserva Eleonore senza scomporre la postura e l'espressione facciale; fiera e altezzosa » Bene, può capitare. «
sventola la mandritta per aria, mimando un'espressione di stupore, dopo
le oscure rivelazione del diacono, alternando lo sguardo dalla
veddhartita alla jallil e viceversa. » L'Empia Voce incontrò un destino beffardo, lo stesso che accolse il presente. «
la lingua sguscia dalla cavità orale come fosse un pezzo di cuoio
attaccato al palato, contorna il perimetro labiale emulando ingordigia. »
l'ora di tornare è giunta è giunto il momento di soffocare nel sangue e
nei loro gemiti di dolore la voce dei nostri nemici. Mentre sta per
avanzare verso i monaci, sente il rumore metallico dei passi di Vyktor e
il corpo ruota frontale al Principe, portando le ginocchia a toccare il
suolo, genuflesso. » Siano le Tenebre Maestà! Disponevo le difese come
ordinato. Giunsero i Monaci del padre, per tenere fede al patto di
alleanza con la Nera Armata, accettando di affiancarci per annichilire
il nemico. « capo prostato e il pugno destro che impatta al pettorale in un saluto cavalleresco. »
22:34 Lunera [Antro|OmbraOrcus]
prende vita dall'ombra di Morte, come se fosse il pozzo dal quale
fuoriesce risalendo dal terreno dell'Antro. Sono tentacoli spettrali che
si aggrovigliano tra loro quelli che iniziano a formare la sagoma del
fu Distruttore, avvolgendo la figura in una nebbia oscura che rende i
contorni del corpo della donna sfuocati e imprecisi. Sembra avvolta in
un abito scarlatto a fasciarle il busto, dalle lunghe maniche e senza
scollature chissà quanto pronunciate, aprendo poi sui fianchi una ampia
gonna della quale non se ne vede la fine, sfumando nel nulla della sua
incorporeità. I lunghi capelli neri ondeggiano come tentacoli al centro
del mare, mossi da un innaturale vento, da folate che in Antro nessuno
riesce a percepire. Lo sguardo, chiaro - scevro di alcun sentore di vita
- si proietta sulla schiena di Orcus nel momento in cui la sua figura
conquista forma, la medesima che ricorda la donna che era in vita, ma
senza brunita e senza armi: un pentacolo sembra inciso sulla gola della
donna, oscure linee scure tratteggiate a delineare il simbolo d'Armata.
22:35 Ghetanphel [Antro] «l'Aura
procede nella sua ascesa , portandosi ai MEDI regimi , espansa per DUE
metri di raggio. Spalanca gli occhi al successivo movimento di Orcus ,
che indirizza la lama della FALCE verso il suo collo , bloccandosi in
tempo,evitando così la decapitazione. Annuisce alla presentazione ,
lasciandosi cadere sulle ginocchia a capo chino» Perdonatemi Apocalisse. Non potevo immaginare.. «permane
così , inginocchiata ed alla mercè del Pari , avvolta dalle spire
dell'Aura che TENTA di curar la ferita. Solo una frase uscirà dalla sua
bocca,con tono di voce stridulo ed in LIGUAGGIO ELEMENTALE DEMONIACO» "Ho errato a sottovalutarVi"
22:37 Vyktor [piazzale] siano i benvenuti dunque «replica a CROCEVIA, annuendo un paio di volte verso ELEONORE ed HIRMIS»
ho appreso la notizia della dipartita, ed e' tacito che il male si
muovera' di conseguenza, il capo dei dragoni e' una figlia di Gaia, che
ha calcato il valico per anni, dunque concorrera' alla sua disfatta cosi
come tutto il bosco dei lupi, quel cumulo di sterpaglie e di macerie
deve bruciare« una pausa quindi» ma prima dovremo tenere i
presidi, molti hanno minacciato attacchi nelle pubbliche teche,
troveranno accoglienza degna di loro «afferma e sfodera quel ghigno infausto ancora una volta, prima di voltarsi verso il Ventre di Vipera» Ora Diacono e Ministro vogliate scusarmi ho un impegno tra le rocce dell'antro, ma presto saro' di nuovo da voi «quindi torna a guardare CROCEVIA» illustrate le difese ai Monaci Supremo, che sappiano esattamente come muoversi in autonomia «e si volta dopo aver riservato ai piu' un cenno del capo»
22:39 Eleonore [Piazzale|Sella] Vorrà dire che applicherò il Penitentia Temporis. «Gorgoglia,
con i muscolari mandibolari spasticamente in tensione, inquadrando
Hyrmis per un momento soltanto, prima di ritornare su Crocevia,
annuendo.» Non sono da me tollerate certe sciattezze ed inettitudini
nei confronti dei nostri più preziosi Alleati, converrete Supremo. Solo
attraverso il regime del terrore, si eliminano coloro che risultano
difettosi. Ciò vale in particolar modo per le nostre Nemesi: è giunto il
momento dell'Immolazione per chiunque ci ostacolerà. Io ho raggiunto la
saturazione per i loro respiri e per le loro esistenze. Oltre a
presidiare le Caverne, quei Boschi verranno arsi, e con essi le creature
che vi abitano. «Devia la propria nuca verso Vyktor, estendendo anche al Vampiro il proprio eloquio, prima di congederlo.» E sia Principe, avremo modo. «Poi torna su Crocevia, rovistando nelle tenebre con quegli occhi biancastri, infossati, lucenti.» Prima che mi illustriate le difese Supremo, ditemi, quanti Monaci vi occorreranno?
22:40 stregahydra [piazzale] «non
fa in tempo ad uscir dalla vipera che sente la voce di Vyktor che
avanza verso ella.Cede passo liberando l'ingresso del ventre di
vipera.Pone ginocchio destro a terra con un tonfo che s'innalza dalla
collisione con il terreno, mentre arma e pala vengono mantenuti verso
l'alto dalla mano mancina .China il capo cornuto.»Tenebre Sire.
22:42 Belgarius [antro]
*STRAPPO TRA LE OMBRE* il fumo ribolle per una seconda volta, quasi al
centro dell'antro lì dove si è appena palesata Nympheta, si addensa fino
a formare una nebulosa che si smuove costantemente in un moto ondoso e
convulsivo: da questa nera nebbia sbuca Belgarius, già chino per la
STANCHEZZA che lo prende poco dopo lo sforzo sopportato nel richiamare e
veicolare le energie arcane della Trama d'Ombra. E' piegato in avanti
il fruitore, la cui cappa di morbida e lucente seta nera è guarnita da
zibellino e avvolge completamente la figura celando la veste, il
pentacolo al petto ben campeggiante su questa, la cintura con le
scarselle piene ed il pugnale istoriato dell'ordine, finanche le
calzature elfiche che, solitamente, sbucano ai piedi sotto i lembi dei
tessuti. Ma per lo più anche la chioma argentea è poco evidente, coperta
da uno spesso cappuccio che si mostra completamente mentre il capo,
penato dalla stanchezza, è chino in avanti e guarda a terra. Sbucano
pure le mani in questo frangente, che si puntellano alle ginocchia nel
mantenere il baricentro in equilibrio: la sinistra, nel muoversi
spasmodicamente Cercando di slacciare uno dei legacci superiori che
tengono fermo il manto, lascia intravedere la cicatrice circolare nel
palmo. Lo sguardo, smeraldino, non si alza su nessuno di loro: è
spalancato verso il terreno, verso il quale ansima in maniera affannata.
Lotta con le gambe che, tremule, appena lo sorreggono.
22:44 Orcus [antro] ...errando discitur...«richiama la falce quindi riprende a muoversi»…recatevi fuori e .mettetevi a disposizione dello Scelto...«pausa.»…siano le Tenebre...«il passo viene quindi mosso verso Ninpheta verso la quale avanza fino a CERCARE un paio di metri di distanza»…sino
le Tenebre alleata, perdonate la mancanza di tempestività nel
accogliervi ma eravamo impegnati in una seduta didattica con le nuove
leve..«pausa»…si il Supremo ci ha informato della vostra venuta
ma par3 ch3 L ospite sia nel mondo dei sogni per cui fino a quando non
sarà sveglia pensiamo non possiate fare nulla ma, ovviamente, fino a
quel momento sarete nostra graditissima ospite questo è ovvio..«di
Lunera data L incorporeità e il silenzio assoluto ch3 la domina non si
accorge al contrario inv3c3 di Belgarius si 3 verso Ninpheta»…amico vostro?«ma già stringe la falce minacciosamente»
22:46 Hyrmis [Piazzale] «Rimane immobile al fianco del proprio Frisone, andando a rialzare lo sguardo su Crocevia, ascoltandolo in silenzio.»
Se pensano di aver pagato la scorsa notte i loro debiti si sbagliano di
grosso. Il Suo Clero non dimentica l'affronto subito, vivranno nel
terrore finchè la morte non calerà sulle loro teste. «Commenta, andando poi a voltarsi verso Vyktor ed aprirsi in un ampio sorriso maligno.»
Brucerà con il suo bosco, allora. Non potevo ricevere notizia
migliore. Siate benedetto dal Padre, Principe. «Un cenno del capo verso l'uomo che fa ondeggiare la capigliatura candida, prima di lanciare uno sguardo ad Eleonore.» Nessuna pietà, Diacono. Non posso tollerare tanta imperfezione. «Continua a sorride, mentre ascolta le domande della consorella in silenzio e torna a fissare Crocevia.» Chi vi aspettate che attacchi le caverne? «Chiede al Demone, rimanendo poi in silenzio ed immobile, prendendo a guardarsi intorno.»
22:51 Ghetanphel [Antro] «appoggia
i palmi sul pavimento , concedendo così di riportarsi in eretta postura
, scivolando uno sguardo accorto nei confronti di Orcus. L'Aura esplode
ai MASSIMI regimi , espandendo le sue spire per TRE metri di raggio ,
gorgogliando all'interno dei toreni. L'armatura ammaccata e lercia di
plastro rimane come prova inconfutabile ai suoi errori» V.va bene. Lode a Dio.. «replica
così al Pari , muovendo già verso lo spiazzo. Ma prima,un'occhiata
torva all'Umana legata al palo , ancora priva di sensi . A Nympheta
un'occhiata vaga»
22:53 Nympheta [Antro|P.Palo] « Viene destata dalle parole di Orcus: il sorriso sulle labbra s'enfatizza, adocchiandone celermente la staffa. » Non preoccupateVi Alleato, Vi comprendo. «
Mormra, affabile, annuendo perfino con un lento, ma sicuro, cenno del
capo biondo; torna ad adocchiare il palo, la prigioniera priva di forze
ed abbandonata nel mondo dei sogni, quindi gli occhi grigi bramano
nuovamente il viso dell'Apocalisse. »
Vi ringrazio per l'ospitalità: attenderemo si svegli, per
corromperla con il Potere della Notte e fornirVi informazioni. «
Assicura, con fermezza, seguendo poi lo sguardo del Demone, fino a
quella nube scura da cui sbuca fuori Belgarius; l'attenzione, è
nuovamente alta su Orcus. » Il Mago Nero Belgarius. « Specifica, replicando così alla sua domanda, ma le labbra sono ancora schiuse: »
Dato che siamo qui, però, potremmo discutere di un altro motivo che ci
spinge ancora una volta al Vostro fianco: la difesa dell'Antro ed un
nuovo attacco alla Streghe.. « Una pausa, in cui smorfia le labbra, in un guizzo di fastidio a quell'ultima parola. » ..Sempre in merito a ciò, ho tessuto uno scambio sia con il Cavaliere Crocevia che con il Nero Sire. « Esplica, smuovendo poi la mano destra: è un cenno in favore di Belgarius, un movimento lesto, un invito a ricomporsi. »
22:53 Lunera [Antro] «le
dita dell'anima eletta risultano essere filamenti indefiniti che si
perdono tra le pieghe dell'ampia gonna durante quella stasi, immobile,
riempiendo l'ombra del Demone con la sua figura. Soltanto lo sguardo
disumano scorre sull'Antro, soffermandosi verso l'Altare prima e sui
Troni d'ossa un istante dopo, rendendo muto omaggio di un accennato
inchino prima di decidersi a muovere "passo", mimando una spettrale
camminata atta a CERCARE il fianco destro di Orcus mentre osserva
l'apparizione di Belgarius» ...ed io che pensavo di fare l'entrata in scena particolare. «storce
le labbra, prima di parlare proprio a Orcus con una voce
dell'oltretomba che ricorda, tuttavia, quella della donna in vita» Siano le Tenebre, la GUERRA! «tuona facendo pulsare il pentacolo inciso sulla gola, mantenendo lo sguardo su Nympheta nonostante aggiunga a Orcus» A vostro servizio, Morte, qualora io possa risultare.. utile.. al vostro presidio. «abbassa infine il mento verso la Maga» Alleata.. «e riserva una ultima occhiata a Ghetanphel, fugace, spettrale»
22:59 Orcus [antro] «L arrivò di Lunera lo coglie impreparato al punto che Mort3 fa un balzo indietro allarmato»…siamo troppo vecchi per queste cose…«un borbottio masticato a stento comprensibile mentre lo sguardo sosta su Lunera»…ma voi non eravate…«non termina la frase ma il proseguo è chiaro quale sarebbe»…no no non dite niente non vogliamo saperlo…«torna su Nynpheta»…si
siamo informati anch3 su questo, il Supremo è fuori nel piazzale
a giudicar3 dalla sua aura, vi accompagniamo…«pausa»…nel
frattempo vi confermiamo che temiamo ci possa essere un attacco alla
Caverne infatti stiamo lavorando alacrememente alle difese ma sappiamo
che senza alleati e supporto magico non abbiamo molt3 possaililita, uno
scontro fisico possiamo vincerlo, ma contro la magia...«pausa»…seguit3ci...«e si avvia verso L ingresso»
23:00 Crocevia [piazzale] Come desiderate Nero Sire! «
E facendo leva con le ginocchia torna ad issare la postura, drizzando
le spalle verticamente e percuotendo gli spallacci che cigolano. »
la vostra presenza e quella del ministro è di mio compiacimento diacono
ma converrete con me che per difendere le caverne, simbolo di un male
che per secoli perseverò e terrorizzò le terre conosciute, la presenza
dell'empia voce è di inevitabile importanza. Lo sradicamento totale
delle futili convinzioni dei nostri nemici è possibile per merito di
ogni corporazione mistica o magica che abbiamo a disposizione; la nera
alleanza dovrà compattarsi sotto un unico stendardo poichè ogni membro
della Verde alleanza è convinto che le forze oscure sono separate e
divise per colpa di lotte intestine che sono solo frutto della loro
immaginazione, comprendete? « ruota il busto verso Hyrmis. » Nel
bosco dei lupi, leggendo il reconto di un mio uomo che mandai in
staffetta, furono presenti sette mannari, cinque barbari sicuri tra cui
un incantatrice. Come ben sapete, i barbari da sempre si muovono sotto
le sottane delle streghe, druide: vecchie zitelle rincitrullite alla
ricerca di nototierà. E Historia insegna che la Verde Alleanza senza la
Bianca Alleanza non concluse mai nulla di efficace...
23:02 Belgarius [antro] «lo
sguardo, nel sollevarsi infine cercando le voci che il fine udito
capta, individua immediatamente il movimento di Nympheta: digrigna
perciò i denti, pressando le mani sulle ginocchia nel farsi leva e
coraggio per alzarsi raddrizzandosi. Il respiro si regolarizza, le mani
scendono alla cappa scuotendola per cercare in lei decoro e lucentezza.
Poi l'attenzione, presentando il solito sguardo composto, cerca Orcus
incontrandolo poco lontano. Calerà il capo con cortesia, sentenziando
con voce profonda e musicale, ovvia la derivazione sindarin anche per
complicità del tipico accento» Nuctemeron Cavaliere. Ben ritrovato.«abbozzerà
un sorriso, mentre l'attenzione volge a Ghetanphel: scruta incuriosito
ma muto il demone, chinando anche in sua direzione il capo. Sarà per
Lunera poi uno sguardo sorridente, lievemente accigliato: ma il dubbio
si scioglie subito in più cortese replica, in sua direzione» Mae govannen, alleata... Se lo desidererete la prossima volta potreste entrare con noi. «ammicca
in sua direzione, tornando in silenzio. Muoverà poi qualche passo
Cercando di affiancarsi a Nympheta. CERCHERA' anche l'orecchio di
questa, nel provare a sussurrarle qualcosa»
23:04 Vyktor [ventre di vipera] «un cenno del capo in muta replica al saluto di STREGAHYDRA, quindi un cenno della destra che indica la via del ventre» seguitemi scelto «l'impero,
che le riserva, mordendo il passo sul legno del ventre, e' veloce
infatti l'andatura, che alla fine del budello lo porta davanti al
portone. Lo sguardo poi si sposta sulla demone ancora, prima di varcare
la soglia dell'antro eletto, aggira la palizzata ed ora afferra allo
sguardo le sagome di ORCUS, NYMPHETA, BELGARIUS e LUNERA. GHETANPEL, e'
l'ultima ad essere scorta, di seguito il Verbo si solleva ancora» TENEBRE REGNINO! «scandisce nella tetra eco che restituisce quel dire, piu' volte, a perpetrare l'orrore di cui il Mostro e' composto» Vesti nere, ci onorate della vostra presenza, ancora una volta «il pugno quindi che colpisce il pettorale nel marziale omaggio» Generale «poi per ORCUS» e tutti gli altri «una pausa, che poi scema quando a discernimento giunge l'eterea sagoma di LUNERA» Distruttore? «interroga, assottigliando lo sguardo»
23:07 stregahydra [piazzale-vipera] «vede Vyktor sorpassarla» Come Ordinate.«e s'alza da essere inginocchiata, in eretta postura»Tenebre Siano Supremo e alleati«saluta,
per poi voltarsi e seguire il principe nuovamente dentro al ventre
della vipera.Passi pesanti seguono non troppo silenziosi il principe
come se ella fosse la sua ombra.Grande quanto lui...ma la sua ombra.»
23:08 Eleonore [Piazzale] «Mantiene
il proprio contatto oculare su Crocevia, con le pupille che si dilatano
come in liquefazione, sporcando gradualmente il bianco sterile di
quell'iride vitrea, in raccordo con la vacuità del bulbo. Ne soppesa le
parole, deviando appena il mento.» Assolutamente Supremo, vedete, il
Messia sarebbe dovuto venire con me, se non fosse stato inquisito in
quelle circostanze scellerate nei Giardini. Fortunatamente, io ed il
Ministro, con il supporto del vostro Distruttore e del vostro Scelto,
abbiamo impedito che questa faccenda si protrasse per ostacolare i
progetti realmente importanti, sebbene l'epilogo sia stato infausto per
la nostra Voce. Ma vedete: non infausto, ma terminale, sarà per chi ha
osato. Presto avverranno le celebrazioni del rito funebre ed il
tentativo di ricondurlo sul piano materiale. «Avanza di un passo, cercando di ridurre le distanze con Crocevia, assicurandosi della presenza costante di Hyrmis.»
Alcuna lotta intestina dilanierà l'Oscurità che
risulterà unite. Avete degli alloggi a disposizione per il suo
Clero? «Domanda, per poi frugare in uno dei lembi del saio deforme.» A tal proposito, mi è pervenuta richiesta per gli accampamenti. «Il resto verrà biascicato.»
23:08 Ghetanphel [Pressi Piazzale] «trattiene
l'Aura ai MASSIMI regimi con forza e determinazione , mentre il
processo rigenerativo prende forma secondo la sua tempistica. Dal
ginocchio scende un rivolo di plastro denso , che a contatto con l'aria
si solidifica creando una crosta sul gambale della lucida armatura.
Scivola un'occhiata a Lunera , successivamente a Belgarius soffermandosi
su Vyktor. A quest'ultimo un saluto pacato , quasi remissivo» Lode a Dio , Sire.. «prosegue nella sua avanzata verso il Piazzale , mantenendo il capo chino.»
23:10 Lunera [Antro] «spinge
il mento verso la spalla sinistra inquadrando con lo sguardo il profilo
del viso di Orcus quando questo parla, non risalendo oltre le labbra
del demone. Si ritrova a chiudersi nelle spalle alle sue parole,
accennando un sorriso quando lui ammette che preferisce non sapere,
mantenendo immutata la sua posizione anche quando lui si incammina verso
l'ingresso. Storce le labbra, iniziando a pedinare l'ombra di Orcus,
fluttuandoci sopra attenta a non fuoriuscire dai contorni della
medesima, non perdendo l'occasione di replicare a Belgarius nonostante
non lo guardi» Potrebbe essere scenicamente interessante, sì, mi
sparpaglierò nella vostra nebbia quando apparite da qualche parte,
sembrerà che verrò partorita anche io dalla Magia Nera «accenna un
sorriso, perseguitando l'ombra di Morte fin quando non sente la voce di
Vyktor. Il pentagono inciso sulla gola dello Spettro prende a pulsare
vivacemente, le dita di sfilacciati filamenti spettrali acciuffano un
lembo dell'ampia gonna scarlatta quando si inginocchia dinnanzi
all'Eterno» Mio Sire... ordinate, io non mancherò, neanche da morta. «di TUTTI gli altri non si interessa, per ora»
23:13 Nympheta [Antro|P.Palo] «
S'avvede in un secondo momento di Lunera, quando paradossalmente le si
rivolge: sgrana le palpebre, lo stupore viene fagocitato da un nuovo
sorriso cordiale. » Alleata, un piacere rivederVi, seppur in queste.. Sembianze. «
Sussurra, osservandola per lunghi istanti, fin quando almeno Belgarius
non le si avvicina, rilasciandole quel sussurro; drizza il collo, lo
sguardo chiaro si punta sul viso del Mago, con insistenza. » Scrivete un cartiglio allo Shalafi in merito, ci muoveremo anche su quel fronte. «
Ordina, per quanto il tono acuto sia vestito d'assoluta calma:
indietreggia di un passo, destata da Orcus, al quale torna ad annuire,
con decisione. » Contro la Magia ci sarà il Potere della Notte, non temete, Alleato; che difese state disponendo? «
Chiede, riprendendo a muoversi, per seguire i passi dello stesso Orcus:
scocca un'occhiata eloquente a Belgarius, invitandolo ad accodarci con
un cenno della testa; eppure rallenta, l'andatura fiera e marziale, al
saluto di Vyktor, immettendolo nel proprio campo visivo: china la testa
in suo favore, una riverenza eleganza e rispettosa. » Nuctemeron Nero Sire. « Scandisce, con orogoglio, drizzandosi poco dopo. » È un onore per Noi essere ancora una volta al Vostro fianco, che sia contro l'Orda o contro le Streghe. « E rieccola, la smorfia sulle labbra naturalmente rosa. » O contro qualsiasi folle si muoverà contro l'Armata o la Notte.
23:16 Orcus [antro] «arresta il passo al arrivò di Vyktor»…siano
le Tenebre Sire...presidio in ordine, con gli alleati stavamo
raggiungendo il piazzale mentre li aggiornavamo sullo stato delle difes3
3 di com3 ci stiamo preparando pe4 la grande festa ch3 pare ci stiano
preparando...«pausa tornando su Nynpheta»…le solite: pece, cavalli di Frisia 3 quanto altro...«torna su Vyktor»…se concedete Sire ci ritmiamo...
23:16 Hyrmis [Piazzale] «Annuisce alle parole di Crocevia, continuando a fissarlo seria e concentrata.» L'Empia Voce si unirà a noi appena il Padre gli concederà di tornare su questo piano. «Il
tono di voce rimane calmo e pacato mentre la mano destra a va ad
afferrare il polso sinistro e si posiziona in grembo con la gemella,
inerme.» Quali altre forze della Nera Alleanza vi hanno dato il loro supporto? «Chiede, ricercando lo sguardo dell'altro e riprendendo ad annuire alle sue ultime parole.» Quindi, pensate che vi saranno anche esponenti della Bianca Alleanza? «Continua
il suo domandare, prima di esser distratta dall'avanzare di Eleonore.
Alza le iridi cremisi su di lei, ascoltando il dire ed accompagnandolo
con un cenno del capo.» Vi assicuro la presenza del Concistoro dello
Spirito nella mia persona ed in quella dei miei sottoposti, ma per mia
natura ed essendo il Tempio esposto senza la Sua Voce, mi sposterò
durante la notte tra i due luoghi e rimarrò dove vi sarà più bisogno
della mia presenza. «Spiega al Demone, tornando a fissarlo. Annuendo alle ultime parole di Eleonore, chiudendosi nel suo silenzio.»
23:21 Belgarius [Antro] «le
parole di Lunera strappano un vago, deciso sorriso: l'osserva nella
nuova forma incuriosito e rapito per un istante, poi la replica di
Nympheta lo richiama all'ordine chinando silenziosamente lo sguardo
verso questa, e socchiudendo le palpebre nell'osservarla alla sua
risposta. Il saluto di Vyktor tuttavia suonerà come un rintocco, proprio
quando l'elfo è in procinto di seguire Nympheta e Orcus essendosi
accodato dietro la superiore, appena un passo dopo di lei. Si inchina
con grazia verso il Principe, proferendo con tono formale, ma intriso di
una ferma cortesia» Nero Sire, Nuctemeron... La Notte è al Vostro fianco. «ripete
dopo il Guardiano della Fiamma Oscura, osservando ancora per un istante
il vampiro. Alle nuove parole di Orcus lo sguardo tornerà a cercarlo
incuriosito. Dopo averlo osservato per un breve istante, ardirà
domandare, con tono pacato, in sua direzione» Perdonate Alleato...
Avete preparato difese che siano... Invalidanti? Le Streghe dispongono
di catalizzatori per i quali è necessario l'uso degli arti superiori,
probabilmente riuscendo a bloccargli le braccia riusciremmo facilmente a
intaccare la loro principale pericolosità... «la deduzione scivola in un sussurro, morendo nell'osservare l'alleato placidamente, ma estremamente vigile»
23:24 Vyktor [antro] «coglie le ultime di Lunera e NIMPHETA, cosi come quelle di ORCUS ora che CERCA la prossimita' con gli occupanti dell'antro» Andate Generale, provvedero' io a ragguagliare la notte, nei particolari «annuisce e congeda con un gesto della Destra ORCUS, ma poi si volta verso LUNERA» Impeccabile Distruttore, ma dubito possiate molto in questa «una pausa» Forma, eppure incominciate con il far capire al seguace come ci si comporta al mio cospetto «ed e' ora che rivolge sia il capo che il verbo a NIMPHETA e BELGARIUS» avremo da mondare entrambe le minacce Guardiano «e cosi poi lo sguardo segue la scorsa verso il mago nero»
Difenderemo con la strategia militare, e con l'aiuto del vostro potere,
inoltre, l'ingresso delle caverne e' protetto magicamente dal un
incanto del crepuscolo, ed infine abbiamo una delegazione del Clero
Simethiano, siamo solo in attesa di un drappello necromantico, forse
anche i consacrati accorreranno all'appello «ma sono proprio le parole dell'Elfo ad attirare l'attenzione» ottima deduzione Mago, il mio unico modo sarebbe strappargliele ma immagino che voi abbiate idee piu' «blocca il verbo e inarca un sopracciglio» Creative? «si muove poi al seguito del gruppo »
23:25 Crocevia [piazzale] «
alterna lo sguardo cremisi sulle due monache, velato dell'ira di cui è
latore; la mandritta abbassa la celata dell'elmo ingabbiando il volto e
proiettando dalle feritoie dell'elmo il baluginio scarlatto come fosse
composto da fiammelle filiformi di candelieri cimiteriali. » il mio appetito di vendetta si tramuterà nel castigo che patiranno.... «
annuisce al termine delle ultime parole di Eleonore, reclinando il capo
sullo spallaccio per accogliere taciturno il sussurro d'ella. »
vi ospiterò entrambe negli alloggi situati nel primo piano del
maniero. Dovrò bendarvi lungo il percorso, solita prassi. « e mentre avanza verso il piazzale, replica ai monaci. » dobbiamo pazientare Alleate, abbiamo un'eternità da condividere... « agilta il guanto destro, mimando un gesto inerte, condito da una smorfia indecifrabile sulle labbra. »
prima ci ergeremo come baluardo delle caverne e in seguito
pianificheremo una strategia militare attuando un'incursione
catastrofica nel Bosco dei Lupi... « il resto verrà biascicato prima ad una e poi all'altra. »
23:25 Orcus [antro] «annuisce quindi prima di incamminarsi v4so il Cunicolo degli Spettri»…siano le Tenebre…«pochi passi 3 pr3sto Morte si immerge nel condotto andanti a sparire gradualmente»
23:27 stregahydra [ventre vipera] «cammina
dietro a Vyktor ed in poco tempo prende il suo passo.Avanza comunque
ancora con tutto l'armamentario in mano fra secchi, armi e pala.»Tenebre siano,Alleati«
replica il saluto del Sire.Lui che ha meglio di lei lo sguardo della
situazione dell'antro , mentre varca la soglia dell'antro seguendolo.
Appena lo raggiunge lo sguardo ambrato s'appoggia prima nuovamente su
Orcus, poi su Nympheta, Belgarius e Lunera, man mano che le appaiono.»Tenebre Apocalisse, Fratelli«china il capo verso Orcus in saluto,altro non aggiunge ponendo attenzione completa al Sire.Fermandosi poco dietro a lui.Tace.»
23:33 Eleonore [Piazzale] «Riprende
il passo, trascinando quei piedi tumefatti e grigiastri sull'aridità
del suolo, perseguendo la stessa traiettoia di Crocevia, con la mano
sinistra che fruga scomposta dagli strati della veste clericale, prima
di estrarre un cartiglio. Allunga la mano sinistra, ossuta, dalle
falangi artigliate e quasi affamate, CERCANDO di offrire e dunque celere
il cartiglio giallognolo ripiegato a Crocevia.» Conferite con il
Vostro Principe circa le necessità dell'Armata: se disponete di bestiame
o se vi occorrono, il quantitativo dei carri, e ciò che vi è
nell'elenco. «Criptica, continuando ad avanzare, divorando la propria stessa ombra al proprio nefasto passaggio.» Eccellente. Il suo Messia, qualora si tratterà, potrà giovare degli alloggi per il riposo. «Annuisce, incurvando un angolo delle labbra gonfie, nerastre.»
Normale prassi, sì. Io mi tratterrò per questa notte e per tutta
l'indomani, poi per la notte seguente, affiancherò il Ministro al
Tempio: attendiamo visite per i nostri progetti. Potrei tornare
direttamente con il Messia, Supremo. «Ed in ultimo ne coglie il simulacro, sporgendosi con il volto. Ricerca lo sguardo di Hyrmis, prima di replicare a sua volta.»
23:35 Lunera [Antro] «sullo
sguardo chiaro della donna sembra calare uno spesso velo di nebbia che
ne strappa via ogni luce, disumano spazia nel suolo ai suoi piedi
isolando tutti i suoni e le parole che la circondano per mantenere le
attenzioni sulla voce di Vyktor. Quando questa arriva torna in
posizione, abbandonando la lunga gonna che struscia intangibile sul
suolo» Sarà fatto. «volge lo sguardo verso Orcus al suo congedo» Siano le Tenebre, la GUERRA! A presto, Morte. «svetta il mento verso STREGAHYDRA» Tenebre e Guerra, Scelto. Lunera, Nero Distruttore: o ciò che ne resta. «spicciola ed essenziale, saluta e fluttua via, TENTANDO di raggiungere i pressi di Ghetanphel»
Seguace, placate il vostro incedere. Date ascolto a questa anima
vagante, poichè il corpo mi manca ma nessuna memoria del mio vissuto è
lesa, tranne il motivo per cui sono morta. «storce le labbra, intrecciando le braccia al busto avvolto da quello scarlatto abito»
Prima di raggiungere il Piazzale, correggete la vostra mancanza:
tornate in antro, inchinatevi dinnanzi al Nero Sire, inginocchiatevi al
suo cospetto, poichè lui rappresenta il figlio di Tenebra su questo
piano. Non... passategli più accanto senza recargli omaggio. «la voce è insolitamente quieta, il pentacolo inciso sulla gola pulsa spettrale»
23:35 Nympheta [Antro|P.Palo] « Annuisce alle parole di Orcus, dedicando anche a Lui un cenno rispettoso del capo biondo. » Molto bene. Nuctemeron, Alleato. «
ne segue brevemente il congedo: l'attenzione capitombola nuovamente su
Vyktor, fermandosi ad una manciata di passi da Lui, cercandone
direttamente il viso con gli occhi grigi. »
Che tipo di Incanto ad opera del Crepuscolo, Sire? Una semplice difesa
od un risvolto ai fini di procurare danni? «
Si insinua fra le parole di Vyktor, durante una delle sue pause,
restando ben attenta al suo continuare: lo sguardo è oltremodo vigile,
meticoloso, sul Principe. » Il problema delle Streghe è uno, Nero
Sire: si moltiplicano come disgustosi scarafaggi qual sono; più saremo,
meglio sarà: converrete che i camminamenti siano perfetti per ospitare
Chi s'affida al potere Magico quanto a quello Mistico.. Così come lo
sono stati in passato. « Esplica, con seraficità, seguendo i passi dello stesso Vyktor, per quanto, lo sguardo converge sul viso di Belgarius. » Sì, ottima deduzione, Mago. « Conviene, scurtandolo per qualche altro istante dritto in viso, prima di tornare su Vyktor: intravede STREGAHYDRA ed a Lei offre un movimento del capo biondo, ma nel riprendere parola l'attenzione è ancora una volta su Vyktor. »
In realtà, il nostro è un unico modo creativo: ucciderle
immediatamente; tuttavia, usare una lama per mozzare loro le mani è
un'alternativa da non sottovalutare.
23:41 Belgarius [Antro] In questo luogo ci sono anche membri del Clero di Simeht?«domanda,
accigliandosi prepotentemente nell'osservare Vyktor. Il tono tuttavia
si mantiene composto, e un'occhiata fulminea ruoterà su Nympheta,
cercandola. Non produce nulla in direzione della superiore, ma
mantenendosi fisso verso questa per un istante ancora, tornerà poi al
Nero Sire riferendo a lui» Le Streghe non sono una minaccia, credo
di potermi arrischiare nel dirvi che la Notte sa perfettamente come
neutralizzarle senza che queste... Possano anche minimamente
accorgersene. Ma l'intervento militare è indispensabile, assolutamente
indispensabile. «rende così replica alle domande del Principe, chinando rispettosamente il capo in sua direzione. Il saluto di STREGAHYDRA
lo attrae, volgendo a lei lo sguardo e muovendo in sua direzione un
cenno, in silenzio. Alle parole di Nympheta poi tornerà verso la
superiore alla quale domanderà, mentre con sveltezza le mani salgono ai
legacci sciogliendo definitivamente la cappa che aprendosi mostrerà la
veste in seta, il pentacolo e la cintura con scarselle e pugnale» Se
mi è concesso, mio Guardiano... Potremmo coinvolgere l'Artefice nel
miglioramento di alcune delle difese a nostra disposizione. Avevate già
deciso di assegnargli qualche studio con ordine di priorità? «la domanda è quasi un sussurro, mentre osserva Nympheta completamente proteso verso questa»
23:42 Ghetanphel [Pressi Piazzale] «l'Aura
sta esaurendosi , dando l'ultimo colpetto prima di riassorbirsi
all'interno del fantoccio. Le spire cominciano ad affievolirsi ,
esaurendo così il potere rigenerativo ormai in fase di completamento.
Lunera , o meglio la sua Anima , le si palesa davanti , spendendo varie
parole che la Bestia incasserà senza fiatare. E' li , ferma tra l'antro
ed il piazzale , e d'impeto le viene da volger il capo verso Vyktor , e
successivamente verso Lunera» Lo farò . «serra i pugni d'ambo le
mani , muovendo ora passo verso l'Antico , nel TENTATIVO di dimezzar le
distanze. Nel frattempo prosegue nel suo dialogo con Lunera» Ho tanto da imparare. «mera constatazione»
23:45 Hyrmis [Piazzale] «Ascolta
le parole di Crocevia ed Eleonore con vivo interesse, annuendo ad
entrambi ed osservando il cartiglio che viene passato dall'eterna al
Demone.» Molto bene, Cavaliere. Io tornerò al Tempio, non posso
lasciarlo sguarnito. Vi basterà un cartiglio e mi ritroverete al vostro
fianco. «Ne ascolta il sussurro, aprendosi in un ampio feroce sorriso.»
Come darvi torto. Li spazzeremo via e poi lo Spirito cambierà quello
che sono. Siate benedetto dal Padre e, con il vostro permesso,
richiamerei il potere dell'Unico per ritornare al Tempio. «Resta a fissarlo, andando poi a guardare Eleonore.»
Diacono, qualsiasi cambio di programma, vi chiedo di avvisarmi. Ho
bisogno di sapere ogni vostro movimento. Siate benedetta dal Padre. «Un cenno verso l'eterna, prima di tornare su Crocevia ed attendere il suo permesso.»
23:51 Lunera [Antro] «accompagna
il tragitto di Ghetanphel a ritroso nel budello roccioso del Ventre
della Vipera, cercando nuovamente l'Antro, simulando una camminata che
non produce alcun suono, continuando nel dialogo con il Demone» La
spilla che avete è la possibilità che vi viene data per elevarvi dal
volgo, dalle inutili anime che abitano queste lande, indegne del Suo
sguardo: anche io dovetti imparare tutto, anche io non conoscevo le Nere
Schiere. Quando avete da domandare non esitate, non mancheremo da
rispondere ad ogni questione inerente al vostro ruolo. «annuncia continuando in quella blanda camminata, senza che il busto delinei alcun movimento, imponendo tuttavia una breve pausa»
Quando omaggerete il Nero Sire o quando incontrerete un nuovo Eletto di
Tenebra, presentatevi con il vostro nome «...»
il mio è Lunera, Nero Distruttore ma qualora Lei e Ade mi concederanno
ritorno, probabilmente mi presenterò di nuovo. Voi non... fateci caso. «e
apre la mano destra verso il portone. Oltre questo vi è una palizzata e
aggirandola si aprirà alla vista del Demone l'Antro animato dai
presenti»
23:51 Crocevia [ventre di vipera] « scarta un cavallo di frisia posto a un metro dinnanzi l'ingresso del ventre di vipera » che le tenebre vi siano propizie Ministro «
piega il capo verso Hyrmis, per poi imboccare la via del cunicolo,
addentrandosi tra le ombre di questo, lasciando che qualche fiaccola
posta attorno alle pareti rocciose si riverberi sull'acciaio nero.
Un'occhiata la mano sinistra afferrando il cartiglo gallognolo che
Eleonore gli consegna, passandolo in rassegna nel proprio campo visivo. »
conferirò con l'Enclave, in seno a ciò che necessitiamo;
tuttavia non abbiamo problemi economici, De'Louis. « abbozzando un sorriso sincero e biascicando successivamente »
23:52 Vyktor [antro] ne avete tutto il tempo, Demonio «replica
a GHETANPHEL inquadrandola con la coda dell'occhio ora che sosta
innanzi al portone, sulla via che scende verso il piazzale» per
vostra fortuna il dolore non vi appartiene, ed il distruttore e' solo
uno spettro, altrimenti avreste provato la vostra prima sessione di
medicina nera «lascia quel commento per poi dedicare tutte le attenzioni a NIMPHETA e BELGARIUS»
mi compiaccio di tale notizia vesti nere, invero le cavalcascope sono
una piaga insulsa, che devasta la rete da cui deriva il vostro potere,
quindi sono conscio del vostro odio nei loro confronti, e se e' supporto
armato quello che vi serve, «allarga il braccio destro verso l'esterno» qui ne troverete a volonta' «torna sulla donna» solamente difensiva Mia signora, non mi risulta ci sia uno specchio che cagioni danno «ancora per BELGARIUS» si una delegazione, ci sono problemi in merito Mago? «domanda impassibile, in quel moto che ora si blocca, per un istante, ad osservare STREGAHYDRA» avete concluso il vostro compito Scelto ? «conclude»
23:55 stregahydra [ventre vipera] Capisco Distruttore, Tenebre a Voi.Scelto Fiamma Nera«annuisce
al dire di lunera, ed un cenno del capo va in replica a Nympheta.Lo
sguardo ,scivolando sui presenti si sofferma su Belgarius nuovamente a
cui china il capo in risposta al suo cenno.La coda , ora comincia a
muoversi dietro ad ella, accarezzando la pavimentazione dell'antro.Il
capo volge verso il Vyktor»Mio Sire...no.Mi avete richiamato quando andavo ad eseguirlo.«replica
pacata mentre lo sguardo si posa su egli, ma l'abisso che la
accompagna, richiamata da lui annerisce completamente gli occhi
d'ella.L'aura viene trattenuta, mentre il raughbar in sua presenza vibra
violento, facendo vibrare l'intera demone»
23:59 Ghetanphel [Antro] «impatta
coi calzari armati sulla pavimentazione che conduce dal Piazzale
all'Antro , tornando nuovamente da dove era partita. Sullo stesso
pavimento vi sono ancora le tracce del plastro fuoriuscito dalla ferita
procuratale da Orcus»...«Lunera l'accompagna , ed a lei replica»
Sapete , era da tempo non definito che rendevo conto solo a me stessa.
Devo rientrare nell'idea di appartenere a qualcuno,e che a quel Qualcuno
devo comunque dare rispetto «...» Di certo non sono nata ieri , ho già camminato a fianco di confratelli. Ma «facendo spallucce» devo riabituarmi , tutto qui. «giunge
infine dinnanzi a Vyktor. Nulla dice , almeno per ora. Semplicemente si
lascia ricadere sulle ginocchia , provocando un sordo tonfo dovuto al
metallo dell'armatura a contatto con la pietra del pavimento» Sire. I miei omaggi. «si pone così,col capo chino ed i crini a celarne il volto»
23:59 Ghetanphel [Antro] «impatta
coi calzari armati sulla pavimentazione che conduce dal Piazzale
all'Antro , tornando nuovamente da dove era partita. Sullo stesso
pavimento vi sono ancora le tracce del plastro fuoriuscito dalla ferita
procuratale da Orcus»...«Lunera l'accompagna , ed a lei replica»
Sapete , era da tempo non definito che rendevo conto solo a me stessa.
Devo rientrare nell'idea di appartenere a qualcuno,e che a quel Qualcuno
devo comunque dare rispetto «...» Di certo non sono nata ieri , ho già camminato a fianco di confratelli. Ma «facendo spallucce» devo riabituarmi , tutto qui. «giunge
infine dinnanzi a Vyktor. Nulla dice , almeno per ora. Semplicemente si
lascia ricadere sulle ginocchia , provocando un sordo tonfo dovuto al
metallo dell'armatura a contatto con la pietra del pavimento» Sire. I miei omaggi. «si pone così,col capo chino ed i crini a celarne il volto»
00:00 Eleonore [»Ventre di Vipera] Si Ministro. Siate benedetta. «Traccia
la § con le dita scheletriche della mano sinistra, soppesando quella
gracile figura della Drow un'ultima volta, prima di congederla con un
cenno lungo, composto del mento spigoloso. Le offre le spalle,
lasciandosi anticipare da Crocevia in quell'orrido bitumonoso
dell'alcova delle Caverne. Ritrae l'arto scheletrico, ascoltandone con
attenzione ogni parola, sondandola.» Ed avrete il supporto del Clero
in questo, alcuna di quelle creature rimarrà impunita. Convenga che una
disseminazione eccessiva possa rivelarsi inutile, tuttavia una volta
disfatti delle abominevole creature, marceremo verso ciò che ci
appartiene. «Poi aggiunge, lasciandosi gradualmente immergere in
quell'oscurità soffocante, con la propria voce rauca, graffiante, come
ultimo tumulo.» Nell'attesa del nostro Messia, ditemi: avete già
pianificato della difesa che il Clero eserciterà richiamando il Potere
del Padre?
00:00 Hyrmis [Piazzale]
sorride ai due, aprendosi in un ampio sorriso e rimanendo immobile
sulla porzione di Piazzale in cui è rimasta tutta la sera. Lo sguardo
cremisi si muove placido sui due, andando poi a discendere sulla
pavimentazione. La Stilla si riattiva nelle sue vene, andando a
fomentare l'AURA che si innalza ai MINIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI. I
tentacoli blu indaco divampano dalle sue carni, aprendosi a ventaglio ed
iniziando una lenta e mortale danza. Sul viso d'ebano, come solchi si
aprono i Tatuaggi semi-ellittici, tipici del Concistoro dello Spirito,
iniziano a spandere un tenue bagliore azzurrognolo. Lo sguardo si affila
ed un lungo sospiro le fa riempire d'aria i polmoni mentre tenta di
estraniarsi dalla realtà e, rimanendo completamente rilassata, TENTA di
trovare la giusta CONCENTRAZIONE.
00:01 Nympheta [Antro|P.Palo] «
Sostiene lo sguardo di Belgarius, senza impicciarsi nelle parole che
Vyktor riserva ai suoi sottoposti: corruga la fronte e lascia scoccare
il sopracciglio destro sulla fronte in un guizzo, allo sguardo
dell'elfo, insistendo con lo sguardo chiaro nel suo: severo,
inflessibile, non necessita di schiudere le labbra, ci bastano quegli
occhi grigi, ridotti a due mezzelune, per via delle palpebre che si
socchiudono; glissa quindi su Vyktor, sospirando lentamente alle sue
parole, incassando il petto ben racchiuso dal cappotto nero e finemente
decorato nel motivo damascato. » Come sempre lo abbiamo trovato, Nero Sire, reciprocamente. « Asserisce, distendendo le labbra naturalmente rosa in un sorriso mite ma affabile. » Difensiva. « Ripete, in un sussurro, incamerando quell'informazione. »
Mi sono confrontata con lo Shalafi: per certo, tre membri della Notte
saranno al Vostro fianco; confido, tuttavia, di riuscire ad alzare
questo numero. « Accenna, torcendo il collo nuovamente verso STREGAHYDRA, Ghentaphel e Lunera, ma alla fine si dedica a Belgarius. »
È un'alternativa, Mago, tuttavia non sappiamo quando avverrà l'attacco,
l'Artefice necessita sicuramente di tempo: lo terremo in considerazione
per il futuro, se l'idea alletta il Nero Sire. « E balza lo sguardo su Vyktor, su Belgarius, su entrambi in alternanza. » Già, Mago: qualche problema, in merito? « spiffera, distenendo le labbra, in una sottile e temibile linea piatta. »
00:05 Belgarius [Antro] «le
parole del Nero Sire inducono l'elfo a scuotere con forza il capo in
sua direzione. La risposta sarà subitanea, presentando in sua direzione
un'espressione sì pacata, ma più rigida» Non potrebbe mai essere un
problema, anzi un vantaggio per noi tutti ma... A Mot quest'oggi c'era
un'agitazione anonima, che ancora non ha assunto una forma precisa. Mi
chiedo se forse il Clero non ne conosca la ragione e le origini... «lascia
sfumare la parola con tono dubitativo, che si puntella in uno sguardo
leggermente dubbioso, nell'osservare Vyktor. Poi replicherà a Nympheta,
lasciando che stavolta l'occhiata sia svelta, incupita» Se vorrete,
proverò a dare qualche modesto consiglio all'Artefice riguardo alle
migliorie che potrebbero essere introdotte nel Piazzale. Sono certo che
sia completamente in grado di pensarci da solo ma... Quattro occhi sono
meglio di due, e due menti meglio di una soltanto. «completa,
esalando uno smorzato sospiro prima di scostare lo sguardo dalla
superiore. Incrocia Ghetanphel, scrutandola in silenzio nella sua
riverenza a Vyktor. Resta in silenzio, in questo frangente»
00:06 Hyrmis [Piazzale] «Trovata
la giusta concentrazione, TENTA di mantenerla ALTA e COSTANTE. Rimane
immobile nel piazzale ormai deserto, lasciando che le iridi cremisi
seguano le ombre dei due che fino ad ora l'accompagnavano ed ora, si
lasciano inghiottire da esse mentre le labbra d'ossidiana si schiudono
nella sua prece.» Padre, ascolta la preghiera di questo Tuo
Strumento e riportarlo alla Tua Dimora, che sia baluardo e scudo per chi
osa andare contro la Tua Volontà. «Parole basse, udibili a chi le
sta vicino che, tuttavia, fomentando l'AURA che si innalza ai MEDI
LIVELLI, VISIBILE A TUTTI. I tentancoli frustano l'aria, inghiottendo e
soffocando qualsiasi cosa si ritrovi nel loro campo d'azione ed
iniziando a produrre pravi e maligni SURRURRI. I TATUAGGI sul suo viso,
invece, iniziando ad emanare un bagliore blu più forte. La GEMMA
CATALIZZATRICE, posta nella cinta di cuoio, si ATTIVA andando a spandere
un intenso bagliore a sua volta. Infine, la Drow TENTA di RICHIAMARE IL
POTERE di Simeht.»
00:09 Lunera [Antro] So che sarà una pessima notizia: ma voi non siete ancora di proprietà del Nero Sire. «ammette verso Ghetanphel facendo nuovamente il suo ingresso in Antro, spettrale ombra al suo fianco destro» Ma lo comprenderete, se avrete la costanza, comprenderete ogni significato delle mie parole. «nel
momento in cui le si inginocchia, lei produce l'abilità caratteristica
della sua spettrale essenza ***REFOLO DELL'OLTRETOMBA*** quando le
bisbiglia bassa all'orecchio destro dopo che lei si è inginocchiata» Lo sguardo basso e nessun'altra parola, fin quando non vi sarà ordinato diversamente. «dopo quel gelido bisbiglio si distanzia, fluttuando lugubre verso Vyktor» Sire, chiedo congedo.
00:12 Hyrmis [Piazzale] «L'AURA esplode ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI permettendole di invocare» *OMBRE PRIMORDIALI* «Se
il cast ha successo ombre di demoni primordiali avvolgeranno i soggetti
consenzienti con le loro ali in un abbraccio oscuro che si estinguerà
in breve tempo nel nulla. I bersagli verranno trasportati dai demoni
laddove risiede l`Altare Nero. Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo,
4 bersagli compreso il Monaco invocante «HYRMIS» Durata:
Istantanea Malus/limitazione: L’unica destinazione possibile sarà
l`Altare Nero. Non è possibile trasportare soggetti non consenzienti.
Effetto sui draghi: nessuno. Liv. Mistico: V Liv. Incanto: IV»
00:12 Crocevia [ventre di vipera] Si, Diacono « i globi oculari hanno un guizzo, attraversati da un lumo dovuto dalla vibrazione dell'AURA »
Posizioneremo tutti i cavalli di frisia che abbiamo a dispozione
dall'imbocco del ventre di vipera fino a dipanarli lungo il piazzale,
formando una sorta di imbuto utile per rallentare la fanteria o chi
giungerà a piedi. Oltre ai cavalli di frisia che come ostacoli difensivi
costringeranno i nemici ad avvicinarsi uno alla volta, nel budello
roccioso che stiamo percorrendo, cospargerò il piazzale di pece
incendiaria. Dall'alto dei camminamenti gli arcieri della nera armata,
voi, il ministro e l'Empia Voce in congiunta con i necromanti avrete
libera visuale dalle merlature su tutto il piazzale. Sarà sufficente
convocare il vostro potere sul suolo e le fiamme si diffonderanno,
velocemente, carbonizzando chiunque oserà superare il sentiero.
00:14 Vyktor [antro] sollevatevi Seguace, e traete giovamento da questa ripetizione «secco
verso GHETANPEL, ma e' poi su BELGARIUS e NYMPHETA che vira il dire.
L'assoluto male che lo permea, diletta la sua antica dannazione nel
saggio di quella scia ematica che la Femmina impone con la sua presenza.
Un cenno del capo in assenso anche a LUNERA ma poi» avete carta
bianca Guardiano, La montagna non e' mai stata espugnata, e cosi
rimarra' nei secoli dei secoli, chiaramente il camminamento e' il punto
strategico migliore per voi fruitori e per tutti coloro che utilizzano
potere mistico, cosi anche per quelli che brandiscono armi da gittata «accompagna la frase con un gesto della destra, che indica il cunicolo nord»
verrete bendati e scortati ai vostri alloggi, al primo piano, stanze
sono state adibite e sistemate per voi, vicine alle cucine e alla
dispensa per le vostre eventuali esigenze, al secondo piano, avete a
disposizione una biblioteca, per eventuali momenti di studio. «una pausa, e il capo che si china di lato in maniera innaturale, mostruosa»
Unico precetto, fatevi sempre scortare da un Cavaliere, o da un
inserviente, il maniero e' un costrutto, antico e vetusto, e a volte
qualcuno scompare,anche tra le nere schiere, fagocitato dalle Tenebre «in quell'attimo un guizzo vermiglio schiude un lucore nelle iridi che si accendono»Concesso
Distruttore, nella via richiamate il supremo a prendere il presidio in
antro e a far accomodare gli ospiti del clero «dice poi a lunera,
00:21 Ghetanphel [Antro] «da
quella posta appena guadagnata,la Bestia non osa batter ciglio ,
mantenendo il capo chino e i capelli a mò di sipario davanti al volto.
Lo scherzetto di Lunera però ha un suo seguito. I capelli subiscono il
movimento che altrimenti sarebbe provocato da un alito di vento ,
andando a ciondolarle davanti al capo. Un tacito assenso alle parole di
Lunera è esternato mediante un secco cenno del capo , mentre alle parole
di Vyktor si riporta in eretta postura,mantenendo comunque il capo
chino per rispetto» Grazie Sire «...» Grazie Distruttore «...» Prenderò le Vostre parole e le farò mie. Errare è umano,perseverare è diabolico. «e riporta chino il capo , , silente»
00:23 Nympheta [Antro|P.Palo] È da lodare quindi il Clero, nonostante i tumulti, siano predisposti per i Nostri Alleati. «
Conviene semplicemente alle parole di Belgarius, tornando ad osservarlo
in viso: sulle sue ultime, storce le labbra in una vaga smorfia,
scuotendo il capo biondo in un deciso cenno di negazione. » Lasciate all'Artefice. «
Pone, con sicurezza, osservando l'Elfo per qualche altro istante, prima
di tornare su Vyktor: ne incamera silenziosamente le parole, puntandone
direttamente il viso con gli occhi grigi. » Mai verrà espugnata, Nero Sire. « Sottolinea, con fermezza, omaggiandolo poi con un movimento del capo biondo, lento ma elegante. »
Vi ringraziamo per l'ospitalità, Principe: ci premureremo della scorta
di un Cavaliere, domani faremo ritorno a Torre. Vi congediamo e ci
congediamo: spero anche di trovare, domani, vigile la prigioniera, così
da soggiogarla com'è stato accordato con il Supremo Crocevia. « Uno sguardo, celere, per l'antro, salvo poi piantarsi su Belgarius. »
Mago, appena raggiungerete l'alloggio, mandate uno scritto al Nostro
Shalafi: esponetele ciò di cui s'è discusso questa sera, che siamo
ospiti degli Alleati fino a domani, che torneremo il prima possibile,
facendoci trovare pronti per sostenere l'Attacco. « Detta con estrema seraficità quegli ordini, scandendoli alla perfezione, continuando ad osservare l'Elfo. »
00:23 stregahydra [antro] «immobile
permane con nella mano mancina la lancia doppia e la pala.Nella mano
destra il secchio chiuso.La coda si muove dietro ella.L'aura sobbalza a
sentir l'avvicinamento di Crocevia.Occhi neri già per la presenza del
Principe,il collo quando vira la testa verso il ventre di vipera innalza
rumor d'ossa rotte.Le ali permangono chiuse dietro alla schiena»Sta rientrando, il Supremo.«sibila in direzione di vyktor»Tenebre Distruttore
00:26 Lunera [Antro] E sia, Nero Sire. «china
il capo poggiando la mano destra sul ventre avvolto dallo svolazzante
vestito scarlatto, omaggiando lui e i presenti in Antro del saluto» Calino le Tenebre, la GUERRA! «tuona
violentemente fino a far vibrare la spettrale sagoma, salutando così
anche gli ALLEATI e svanendo nella roccia, attraversandola fino a
palesarsi nel PIAZZALE, alta sopra le teste dei presenti» Signori, Siano le Tenebre. «butta
una occhiata a Eleonore, omaggia di un ennesimo muto saluto e torna a
guardare Crocevia, senza tuttavia cercarne lo sguardo» Il Nero Sire
reclama la vostra presenza in Antro affinchè ne prendiate il presidio.
Il Clero è inoltre invitato negli alloggi degli ospiti. Io... ho
ricevuto il congedo, mi distanzio verso quelle spettrali lande, tra le
anime in attesa di giudizio. «...» Tenebre calino, la Guerra incomba. «comunica, saluta e la sua figura svanisce progressivamente, fino a svanire del tutto»
00:33 Belgarius [Antro] Certamente mio Guardiano. «replica,
formalmente, portando il palmo destro al petto e chinando il capo in
direzione della superiore. Un nuovo sospiro prenderà il sopravvento,
volge il capo in direzione di Vyktor chinandolo per una seconda volta»
Vi ringrazio per l'ospitalità, Nero Sire... Sarà mia premura informare
la Shalafi delle accortezze che avete avuto nei nostri riguardi. «sorridendo
appena, non senza aver adocchiato ancora una volta lo spirito di Lunera
con un certo cipiglio, tornerà a scrutare Nympheta. L'osserva in
silenzio, usufruendo di un lungo istante. Poi soggiunge, con tono
sommesso»
Quando vorrete ritirarvi, disponete di me. Nel mentre, mi
astrarrò per... Prepararmi alla giornata di domani. «detto
questo, osserverà assorto un punto non definito della propria
cicatrice, aprendo la mano e mostrandosi il palmo. Permarrà così,
immobile poco dietro Nympheta»
00:39 Vyktor [antro] il clero ha subito ieri la perdita dell'empia Voce «dice a NYMPHETA»
ma e' stata presto lavata l'onta dai monaci stessi e da un drappello
nero, dunque sia il congedo per tutti quelli che ne necessitano «cosi lo sguardo spinge prima verso STREGAHYDRA poi verso GETHANPEL»
Seguace, componete un rapporto e apponetelo in teca interna sotto il
titolo di Vita dell'armata, cosi che tutti sappiano che abbiamo ospiti e
dove si trovino, che siano pronti alle loro esigenze e che siano
accorti, nella loro salvaguardia, provvedero' poi a mandare un dispaccio
con gli ordini «afferra cosi il vociare di CREOCEVIA in arrivo» Tenebre siano mi ritiro anche io in torre «ed ecco che il passo vaga verso il cunicolo nord»
00:42 Nympheta [Antro|P.Palo] stringe i denti sulle prime di Vyktor, enfatizzando la mandibola spigolosa. « L'importante è abbiano pagato. » Mormora, con decisione, salvo poi voltarsi verso i MEMBRI dell'ARMATA rimati. « Nuctemeron, Alleati! » Esclama, con orgoglio, quindi fa un cenno a Belgarius, insieme a Lui, azzarda a fiancheggiare Vyktor. « Se non Vi dispiace, Vi seguiamo: ah sì, bendateci pure. » Attenderanno quindi le bende e seguiranno Vyktor, Chi per Lui, li condurrà fino agli alloggi per questa notte.
00:43 stregahydra [antro] Come ordinate. Tenebre Sire. «quindi volgendosi a Crocevia» Supremo, mi ritiro come permesso dal principe.Siano Tenebre Sempre e Comunque.«e s'avvia così verso il cunicolo della fenice, con tutto il suo armamentrario, fino a scomparire all'interno della fenice»